Cardiologo ucciso nel suo studio a colpi di pistola da un paziente
La vittima si chiama Gaetano Alaimo. Il sospettato è un uomo di 45 anni, che si sarebbe presentato in ambulatorio anche se non aveva un appuntamento con lo specialista
Omicidio a Favara (Agrigento). La vittima è il cardiologo Gaetano Alaimo, freddato a colpi di arma da fuoco nel suo studio di via Bassanesi. Il delitto è avvenuto oggi, 29 novembre. Come scrive AgrigentoNotizie, Alaimo è stato ucciso nella sala di attesa davanti allo staff dello studio. L'aggressore poi è fuggito, ma è stato individuato dai carabinieri e portato in caserma.
Il sospettato è Adriano Vetro. Secondo quanto emerso, non aveva un appuntamento con Alaimo oggi ma era da tempo un suo paziente. Questo pomeriggio non c'è stata nessuna discussione fra Alaimo e Vetro, ma pare che ve ne fossero state in passato. Il presunto killer è arrivato allo studio quando la struttura era ancora chiusa al pubblico. Davanti agli impiegati del punto sanitario, avrebbe sparato a brucia pelo un colpo di pistola contro il medico che è stato raggiunto all'altezza del torace. Vetro è stato interrogato dal procuratore aggiunto di Agrigento Salvatore Vella e dai carabinieri.
"Solo questa mattina avevo preso posizione in seguito all'intimidazione subita da un imprenditore, la cui auto e il garage erano stati raggiunti da colpi di pistola, chiedendo collaborazione ai cittadini e ribadendo che Favara respinge ogni forma di violenza e sopraffazione. Ora un nuovo fatto di sangue funesta la nostra città, e ci lascia attoniti", commenta il sindaco di Favara Antonio Palumbo. "È nostro compito - prisegue Palumbo - farci portatori della voce di tanti cittadini che sono preoccupati e stanchi. Serve un importante passo avanti da un punto di vista culturale, ma per farlo abbiamo bisogno, lo dico ancora una volta, dello Stato".