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Martedì, 23 Aprile 2024
CRONACA / Ragusa

Loris, la bugia della mamma: ecco dove è passata la sua auto

Nell'ordinanza con la quale il Gip di Ragusa convalida il fermo della donna la riscostruzione di quanto accaduto la mattina del 29 novembre tra le 8.33 e le 9.25

RAGUSA - 29 novembre. Tra le 8.33 e le 9.25 Veronica Panarello "non ha accompagnato Loris a scuola" ma "è passata dal luogo dove è stato trovato il corpo del piccolo per due volte, alle 8:33 e alle 9:25, rimanendo circa sei minuti in quella zona nella seconda occasione". 

E' quanto afferma il gip di Ragusa nella convalida del fermo della donna accusata di avere ucciso il figlio di 8 anni. Secondo il giudice la donna "non ha fornito alcuna spiegazione, limitandosi a negarle puramente e semplicemente". Ma per gli inquirenti non ci sarebbero dubbi: "L'orario del secondo passaggio dell'auto nella strada del Mulino Vecchio è compatibile con l'ora della morte del bambino, stimata dal medico legale tra le 9 e le 10". 

Ed è qui che secondo il giudice Veronica Panarello sta mentendo: "La donna ha negato decisamente di essersi mai recata sul luogo dove è stato trovato il corpo di Loris" ma la circostanza "non è corrispondente al vero ed è smentita da un'intercettazione tra la madre dell'indagata, Angela Anguzza, e sua sorella Antonella Panarello, da cui risulta, invece, che la donna andava sempre a prendere l'acqua con la mamma da una fontana che dista dal posto circa 50 metri".

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