Luana, strangolata dall'ex compagno: l'uomo aveva già ucciso per gelosia
Si chiama Vincenzo Di Mauro, 37 anni, l'uomo fermato nel catanese per l'omicidio della sua ex convivente. Quindici anni fa aveva ammazzato il suo vicino di casa
Si chiama Vincenzo Di Mauro, 37 anni, l'uomo fermato a Misterbianco, in provincia di Catania, per l'omicidio di Luana Finocchiaro, la 40enne trovata senza vita ieri sera nel suo appartamento nel centro del paese. L'uomo, interrogato tutta la notte dagli investigatori, era stato già arrestato dai carabinieri e condannato a undici anni di reclusione per aver ucciso un suo vicino di casa il 17 luglio del 2000.
A distanza di quindici anni Di Mauro ha ucciso ancora e con lo stesso movente: la gelosia.
Questa volta la sua furia omicida si è rivolta verso l'ex compagna, con cui ha avuto anche un figlio. Luana, 41 anni, aveva frequenti dissidi con Di Mauro da cui si era da poco separata. La fine del loro rapporto era stata piuttosto tormentata, con episodi di violenza dell'uomo nei confronti della ex compagna, per i quali la donna lo avrebbe anche denunciato.
LA DINAMICA DELL'OMICIDIO - Il corpo privo di vita della donna è stato trovato dalla madre che, non riuscendo a contattarla, è entrata in casa della figlia e l'ha trovata riversa ai piedi del letto. La vittima aveva diverse ecchimosi sul suo corpo.
Il figlio della coppia, un bambino di quattro anni, forse si trovava in casa al momento dell'omicidio. I carabinieri ritengono probabile che il piccolo dormisse e che non si sia accorto dell'accaduto. Secondo la ricostruzione dell'accusa, Di Mauro avrebbe poi portato il bambino dai nonni paterni. Il piccolo non sa ancora della morte della madre.
IL MOVENTE - Luana Finocchiaro è stata strangolata, come hanno accertato gli investigatori dei carabinieri della scientifica al termine della perizia sul corpo, forse al culmine di una lite scaturita per gelosia e per la gestione del bambino. La vittima aveva altri due figli maschi nati da un matrimonio poi finito.
AVEVA GIÀ UCCISO PER GELOSIA - Vincenzo Di Mauro aveva già ucciso un uomo per gelosia. Si tratta di un suo vicino di casa, Francesco Tirendi, di 47 anni. Di Mauro non sopportava le avances che Tirendi avrebbe rivolto a una sua fidanzata. Per questo, durante un violenta lite, aveva picchiato il rivale, per poi chiudergli la testa in un sacchetto di plastica e strangolarlo con una corda. Per l'omicidio venne condannato ad una pena di undici anni di detenzione.
Su CataniaToday gli aggiornamenti sull'omicidio di Luana Finocchiaro.
