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Venerdì, 29 Marzo 2024
Omicidi

Nadia uccisa dal fidanzato dopo una lite: dietro il raptus il sospetto di un tradimento

A Palmanova, in Friuli, Francesco Mazzega ha strangolato la 21enne Nadia Orlando al culmine di una lite nata per motivi di gelosia. Poi ha vagato per tutta la notte con il corpo in auto. Il punto sulle indagini

L’incompatibilità tra due stili di vita a causa della differenza di età e dei comportamenti mal interpretati. Questi sono gli elementi 'ufficiali' che starebbero alla base della violenza con la quale il 34enne Francesco Mazzega ha ucciso la sera del 31 luglio Nadia Orlando, vagando poi con il suo corpo in automobile tutta la notte, per raggiungere alle 9 del mattino la stazione della Polstrada di Palmanova, dove si è costituito.

Omicidio a Palmanova: morta Nadia Orlando

Le bocche degli inquirenti sono logicamente abbottonate sulla vicenda, ma dagli ambienti investigativi è emerso qualcosa di più. Secondo quanto ha riportato il Tgr del Friuli Venezia Giulia, il 34enne sospettava che la sua fidanzata lo avesse tradito. Certo è che tra i due pare ci fossero delle incomprensioni. Anche il padre della vittima negli ultimi giorni viene descritto come 'molto preoccupato', anche se nulla lasciava presagire una simile tragedia: "Il papà di Nadia pochi giorni fa mi ha riferito il suo timore per questo fidanzato che aveva descritto come possessivo e geloso", ha raccontato infatti al Corriere della Sera un anziano cugino della vittima. 

La dinamica dell'omicidio di Nadia Orlando

Quello che è stato invece certificato dal vice questore aggiunto Massimiliano Ortolan è lo sviluppo della serata di Mazzega. Prima è andato a prendere la fidanzata dai genitori di lei, a Vidulis di Dignano - verso le 20 -, per poi dirigersi nei pressi del greto del Tagliamento, in una zona del paese dove la gente si reca per svagarsi e prendere un po’ d’aria.

La versione del fidanzato di Nadia

Mazzega ha raccontato che durante la loro discussione fuori dalla vettura ha visto diverse persone passeggiare. Successivamente la coppia è rientrata in auto, e lì la questione si è fatta più accesa. A quel punto Mazzega ha messo le mani al collo della Orlando ma - secondo quanto riferito da lui - nel momento in cui ha allentato la presa era ancora viva. Dopo lo sfogo, sempre secondo la sua versione, di comune accordo con Nadia avrebbero deciso di andare in ospedale a Spilimbergo, ma durante il percorso la ragazza ha perso i sensi. A quel punto, preso dal panico, ha iniziato a vagare in auto, arrivando addirittura al confine con la Slovenia a Trieste. Poi una nuova marcia indietro, con l’epilogo che ormai tutti conoscono.

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