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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Nuoro

Il paese con 100 positivi su 2300 abitanti: scatta il semi-lockdown

Orune, in provincia di Nuoro, deve fare i conti con una impennata dei contagi negli ultimi giorni. Ma è tutta la Sardegna a essere in ansia dopo il record domenicale di 139 nuovi casi regionali

I risultati degli ultimi tamponi rendono preoccupante una situazione già critica da giorni. Orune, in provincia di Nuoro, deve fare i conti con una impennata dei contagi da coronavirus: ci sono altri 30 positivi al Covid-19 secondo gli ultimi test effettuati tra venerdì e sabato dall'Ats, che portano così il dato delle persone contagiate a 100.

A Orune (Nuoro) 100 positivi

Fino al 5 ottobre il paese del Nuorese di 2300 abitanti è in semi-lockdown. Un provvedimento drastico per contenere la diffusione del virus adottato dal sindaco Pietro Deiana con il coordinamento della Prefettura di Nuoro: sono stati chiusi bar e ristoranti in via precauzionale, e tutti i cittadini sono stati invitati ad uscire dal paese solo in caso di comprovata necessità. Stop anche alle lezioni nelle scuole. "Il dato è preoccupante - dice all'ANSA il sindaco Deiana - le misure per il contenimento del virus sono in vigore fino al 5 ottobre. Dopo quella data decideremo il da farsi in base agli sviluppi che registreremo".

Nel frattempo, sempre nel Nuorese, a Silanus - poco più di 2.000 abitanti - è stato accertato un nuovo caso di positività al Covid-19. Lo fa sapere il sindaco Gian Pietro Arca, pubblicando un bilancio deI dati ufficiali relativi alla situazione sanitaria:16 soggetti attualmente positivi; 4 soggetti clinicamente guariti.

La curva del contagio in Sardegna sale

L'ultimo bollettino, quello di domenica, conferma 139 nuovi casi di coronavirus in Sardegna. I numeri, rapportati alla popolazione, colpiscono. Le conseguenze dell'estate "in libertà" si fanno sentire più a lungo del previsto. I contagi si sussegono anche in piccoli paesi rimasti fuori dalla prima ondata. Come Aidomaggiore, in provincia di Oristano, in lockdown sino al 2 ottobre compreso:  i cittadini potranno uscire solo per motivi di estrema necessità e urgenza: spostamenti casa - lavoro, acquisti e necessità per le esigenze familiari.

La Regione è al lavoro per limitare i danni dell'emergenza Covid-19. "Sassari sta raddoppiando i posti letto sia di degenza ordinaria che di rianimazione - dice l'assessore della Sanità Mario Nieddu oggi a Nuoro per un sopralluogo al San Francesco - la terapia intensiva ne avrà altri sei e lo stesso succederà a Nuoro", per poi aggiungere: "Se si ricominciano a rispettare le misure del distanziamento, dell'igienizzazione delle mani e sull'uso delle mascherine, la curva scenderà di nuovo".

Coronavirus, il bollettino di oggi lunedì 28 settembre: la mappa dei nuovi focolai
   

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