Tragedia durante la vendemmia, quattro morti per esalazioni tossiche
È successo a Paola, in provincia di Cosenza. Grave una donna, portata con urgenza in ospedale
Ancora morti sul lavoro in Italia. Quattro uomini sono morti sabato 2 ottobre a Paola, in provincia di Cosenza (Calabria) per le esalazioni emanata da una vasca contenente mosto d’uva. Una quinta persona, una donna, è rimasta gravemente ferita ed è stata portata con urgenza in ospedale con segni di asfissia.
L’incidente sul lavoro, l’ennesimo, è avvenuto in contrada Carusi durante la vendemmia. Stando alle prime informazioni, i quattro uomini che hanno perso la vita e la donna rimasta ferita facevano parte di due nuclei familiari: Santino e Massimo Carnevale, padre e figlio di 70 e 40 anni, e i due fratelli Valerio e Giacomo Scofano, rispettivamente 50 e 70 anni, cognati di Santino Carnevale. Uno di loro sarebbe caduto nella vasca sentendosi male a causa delle esalazioni, e gli altri sarebbero rimasti intossicati nel tentativo di soccorrerlo.
Sul posto oltre ai soccorsi sono intervenuti i vigili del fuoco con una squadra Nbcr (il nucleo che interviene in caso di sospette contaminazioni da sostanze tossiche) per identificare le sostanze contenute nella vasca.