Facebook fa condannare pedofilo a 11 anni di carcere
Il materiale trasfmetto dall'Fbi ha permesso a un giudice di Milano di accedere alla chat di un allenatore di calcio giovanile che così è stato condannato a 11 anni
MILANO. Facebook al servizio della Giustizia contro la pedofilia. Con una rogatoria internazionale il gup di Milan Andrea Salemme ha chiesto e ottenuto l'apertura dell'archivio di Facebook nell'ambito del procedimento che ha portato alla condanna a 11 anni di reclusione di G.M, accusato di adescare tre minori utilizzando un falso nickname.
Il materiale è stato trasmesso dall'autorità giudiziaria statunitense mediante l'Fbi, dietro richiesta dell'autorita giudiziaria italiana, tramite il ministero della Giustizia: la documentazione è stata così recuperata da un perito nella sede dell'ambasciata Usa a Roma.
I cd, il cui contenuto era in "linguaggio macchina", sono stati "tradotti" ed hanno consentito di accedere ad alcune chat dell'uomo, diventate prova schiacciante della sua colpevolezza.