Picchia la madre, spara e poi si barrica per ore in casa: arrestato
Protagonista della vicenda un uomo di 53 anni di Busto Arsizio che viveva con l'anziana madre e il padre disabile
Ha picchiato la madre, terrorizzato il padre disabile e poi esploso un colpo di arma da fuoco all'interno della casa di famiglia dove si è barricato. Un uomo di 53 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato a Busto Arsizio, in provincia di Varese, con l'accusa di maltrattamenti ai genitori, possesso di armi e per aver esploso un colpo di pistola all'interno dell'abitazione. La vicenda risale al 12 giugno scorso, ma è stata resa nota solamente oggi.
Gli agenti sono arrivati nell'appartamento della famiglia dopo la chiamata della donna che ha raccontato di essere in balia del figlio violento e armato di pistola. Quando i poliziotti sono entrati in casa l'hanno trovata con evidenti segni di percosse al volto, sdraiata sul divano e terrorizzata, Sul vetro della finestra della sala c'era un foro di proiettile. Dopo essere riusciti a trarre in salvo la donna e il marito disabile, i poliziotti hanno intavolato una lunga trattativa per convincere l'uomo, che intanto si era barricato in una camera, ad arrendersi.
Ma non era la prima violenza: la madre dell'aggressore ha spiegato di essere stata sfiorata da un colpo di pistola, due giorni prima, durante un'altra lite. Trasportata in ospedale con fratture al volto, insieme al marito in carrozzina, gli agenti hanno dovuto negoziare per diverso tempo con il 53 enne che si era barricato. Lui ha continuato a minacciarli fin quando non lo hanno convinto ad uscire dalla stanza nella quale si era chiuso e lo hanno arrestato. Le analisi dovranno ora stabilire se era sotto effetto di droghe. Durante la perquisizione dell'abitazione gli agenti hanno trovato e sequestrato due patenti di guida intestate a un'altra persona, una pistola scacciacani, diverse armi giocattolo e tre coltelli. L'uomo non ha però rivelato dove ha nascosto la pistola con cui ha sparato in casa, che non è stata ancora trovata. L'aggressore ora si trova ora in carcere a Busto Arsizio.