I genitori morirono a Rigopiano, un anno dopo i figli riaprono la pizzeria di famiglia
I giovanissimi Riccardo e Piergiovanni Di Carlo hanno riaperto la pizzeria che i genitori gestivano a Loreto Aprutino. La comunità si stringe attorno a loro
E' passato quasi un anno dalla tragedia dell'hotel Rigopiano di Farindola. Tra le 29 vittime della slavina che ha travolto il resort ci furono anche Sebastiano Di Carlo e sua moglie Nadia, proprietari di una pizzera in via Vittorio Veneto a Loreto Aprutino, nel pescarese.
Riapre la pizzeria di famiglia dopo la tragedia di Rigopiano
Cinque anni fa, nel giorno del compleanno di Sebastiano, la coppia aveva inaugurato la pizzeria, chiusa dopo la tragedia, e riaperta ieri da Riccardo e Piergiovanni Di Carlo, i loro due figli più grandi. Hanno appena 20 e 18 anni, mentre il loro fratellino Edoardo, anche a lui a Rigopiano con i genitori ma estratto miracolosamente vivo dai soccorritori, ne ha solo 10.
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Il paese si stringe intorno ai fratelli Di Carlo
In tanti in paese hanno voluto partecipare alla riapertura della pizzeria, per stringersi intorno ai fratelli Di Carlo. "Parlo a nome di Loreto Aprutino e dico che quella di oggi è una bella giornata per tutto il paese", ha dichiarato il sindaco Gabriele Starinieri. "E' un giorno che serve anche per ripartire dopo quello che è accaduto undici mesi fa. Questa è la dimostrazione che la comunità loretese è stata sempre al fianco di questi nostri concittadini".
All'inaugurazione è stato proiettato anche un video commovente, che i fratelli di Carlo hanno poi condiviso sulla pagina Facebook della pizzeria.
