Roma, il poliziotto che "passeggia" sulla manifestante ferita a terra
Foto choc dalla manifestazione del 12 aprile nella capitale. Due ragazzi a terra, fermi, immobilizzati: ma evidentemente a qualcuno non basta. Così un agente in borghese "passeggia" sul corpo della giovane manifestante
ROMA - Lui, sanguinante, steso a terra su di lei per difenderla. L'altro, un poliziotto in borghese, che passeggia sul corpo della ragazza, inerme e terrorizzata. Una, la prima, è già diventata l'immagine simbolo della battaglia di piazza Barberini. L'altra, la seconda, lo diventerà presto. Perché mancano i perché, sfuggono i motivi, non si capisce il senso di un gesto tanto gratuito, quanto inutile. Ma tant'è.
VIDEO | Ecco come il poliziotto calpesta la manifestante
In via del Tritone, centro della protesta del 12 aprile, è il caos. I manifestanti fuggono, i turisti cercano rifugio, i teppisti si nascondono tra la folla. Poi, a terra, abbracciati, un giovane ragazzo sanguinante e la sua compagna. Sono fermi, immobilizzati, ma evidentemente a qualcuno non basta. Così un poliziotto in borghese - giubbotto di pelle, pantaloni beige, casco e manganello - si avvicina alla coppia e con un piede sale sull'addome della ragazza. Di fronte a lui un agente - evidentemente più anziano nonostante la visiera abbassata - gli grida qualcosa. Sembra rimproverarlo o chiedergli perché abbia fatto una cosa del genere.
Il perché, per ora, non è dato saperlo. Nelle relazioni in possesso della procura sembra non vi sia traccia del gesto, ma le foto - scattate dalla fotografa Yara Nardi - non lasciano spazio alle interpretazioni. Sembra che gli uffici di San Vitale abbiano già deciso di aprire un'indagine interna per identificare il poliziotto. Solo dopo, forse, si saprà perché lo ha fatto.