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Giovedì, 28 Marzo 2024
"Atti intollerabili" / Gorizia

Preside minacciato per aver invitato ragazzi e famiglie a vaccinarsi

Il caso a Monfalcone, in provincia di Gorizia. All’indirizzo della scuola è arrivata la foto di un proiettile vicino alla sua firma sull’invito lanciato alla comunità ad aderire alla campagna vaccinale. Solidarietà dal ministro Bianchi

Il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi ha espresso solidarietà al dirigente scolastico di un istituto di Monfalcone (Gorizia) minacciato dopo aver inviato una lettera a famiglie e studenti per invitarli ad aderire alla campagna vaccinale. Il preside, il professor Vincenzo Caico, a capo del liceo Michelangelo Buonarroti, si è rivolto ai carabinieri presentando una denuncia contro ignoti.

Lo scorso 4 agosto Caico aveva inoltrato alle famiglie un invito a vaccinarsi in vista della ripresa dell'anno scolastico. Il 24 agosto, all'indirizzo della scuola, è stata recapitata una busta indirizzata a lui con entro un foglio con la riproduzione fotografica dell'invito e di un proiettile accanto alla firma del dirigente. Sul caso sono in corso le indagini.

"Stamattina ho chiamato Vincenzo Caico, il dirigente scolastico che ha ricevuto pesanti minacce dopo il suo invito, rivolto alle famiglie, a far vaccinare studentesse e studenti. Sono atti intollerabili", ha scritto su Facebook il ministro Bianchi, esprimendo la solidarietà sua e del ministero. "Gli ho detto che non è solo, che siamo al suo fianco, al fianco del suo Istituto e al fianco della scuola che vuole accogliere in presenza e in sicurezza i nostri ragazzi. Andiamo avanti". "Ringrazio il Ministro per la gentilissima telefonata di stamattina. È un immenso piacere e di grande conforto sentire lo Stato al proprio fianco", ha scritto sempre su Facebook Caico. 

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