Suona la campanella, il governo torna sui banchi: è #labuonascuola
Il ministro dell'Istruzione augura un buon anno scolastico e presenta la nuova maturità. Quello delle riforme va nel suo vecchio istituto. Intanto sui social network impazzano le polemiche di studenti e precari: "Altro che #svoltabuona"
Si torna a scuola in tutto lo stivale ma quest'anno ci sono novità. La prima forse è quella che riguarda l'interesse da parte dei ministri: Maria Elena Boschi si è recata per l'apertura dei cancelli nell'istituto frequentato, la scuola Mameli, la stessa che lei ha frequentato, a Laterina, suo paese d'origine.
Poi c'è il tweet del ministro dell'Istruzione Stefania Giannini, che augura a tutti un buon rientro e rilancia l'avvio della consultazione (sul sito www.labuonascuola.gov.it) sulle linee guida per la scuola varate dal governo la scorsa settimana. Poi corre all'istituto tecnico agrario "Emilio Sereni" nelle periferie della Capitale, dove inaugura anche un birrificio artigianale. Così comincia il tour per parlare della "Buona scuola", che toccherà anche il liceo del ministro a Lucca.
Iniziative che vogliono sottolineare l'attenzione del governo Renzi per il tema dell'educazione. Così Stefania Giannini coglie l'occasione per annunciare che da quest'anno cambia l'esame di maturità. Solo commissari interni, niente più tesina, per far "perdere quell'aspetto da giudizio divino, che tra l'altro lo ha fatto diventare costoso: deve riprendere un ruolo di appuntamento di sintesi di un anno scolastico, addirittura di un ciclo" spiega il ministro.
Il sottosegretario alla presidenza del consiglio, Graziano Delrio, ha deciso di recarsi alla scuola primaria Matilde di Canossa nella sua città, Reggio Emilia. Persino il premier Matteo Renzi ha deciso di dedicare oggi a una visita: ha deciso di recarsi all'istituto "Don Peppino Puglisi", nel quartiere Brancaccio di Palermo. Ma qui ad accoglierlo, oltre che al governatore Rosario Crocetta e al sindaco Leoluca Orlando, c'erano anche un gruppo di precari della scuola, che lo hanno contestato. Così il premier è arrivato all'istituto, ma non ha parlato con i giornalisti.
LE POLEMICHE - Infatti non tutti hanno apprezzato il gesto del premier e dei titolari dei suoi dicasteri. Tra questi l'Unione degli Studenti, che ha sfruttato l'apertura dei cancelli delle scuole per rilanciare la mobilitazione del 10 ottobre, annunciata qualche tempo fa.
Ma gli studenti non sono i soli: sui social network è stato boom di commenti dopo che il ministro Giannini ha augurato "buon primo giorno" ai ragazzi. Tra questi hanno risposto precari, genitori e personale Ata, che ha richiesto lo stop dei tagli alle spese per l'istruzione.
