Processo Meredith, Lumumba: "Amanda assolta perché americana e ricca"
Parla l'ex gestore del pub dove lavorava la ragazza: "Per un Paese come l'Italia questa sentenza non è un bene"
Secondo Patrick Lumumba, Amanda Knox è stata assolta dall'accusa perchè "americana e ricca". Ieri, Knox e Raffaele Sollecito sono stati assolti in via definitiva dall'accusa di aver ucciso Meredith Kercher la sera del 1 novembre 2007. Contattato dal quotidiano britannico Observer, il gestore del pub dove lavorava Amanda, inizialmente accusato dalla studentessa americana di essere il responsabile dell'omicidio, ha dichiarato che la sentenza è frutto di ragioni politiche e diplomatiche.
"Non è un bene per la giustizia, credo che mostri il potere a disposizione delle persone ricche, lei è americana e ricca. Per un paese come l'Italia questo non è un bene. Credo ci siano stati problemi diplomatici con gli Stati Uniti e che aveva creato difficoltà con gli Stati Uniti, per questo l'hanno rilasciata. Amanda è libera perchè è americana, ma gli americani sono esseri umani come tutti gli altri".
Lumumba si è trasferito da tempo in Polonia dove vive con la moglie. A suo parere, nonostante la sentenza di ieri, Amanda Knox sa cosa successe alla studentessa britannica: "Che cosa ha fatto Amanda non lo so, ma credo che lei sappia perchè Meredith è morta".
LA FAMIGLIA KERCHER - Anche la madre di Meredith, Arline Kercher, si è detta "sorpresa e molto scioccata" per la sentenza. "E' una verità difficile da digerire per la famiglia - ha aggiunto il legale Francesco Maresca - per noi che l'abbiamo difesa e per i giudici che hanno emesso i verdetti di condanna".
