Non solo Gorino: da Nord a Sud le proteste anti-profughi dell'Italia che non accoglie
La protesta del comune ferrerarese è solo l'ultima in ordine di tempo. Da Nord a Sud cittadini e forze politiche scendono in piazza. Su 9mila comuni appena 2600 hanno fatto posto ai migranti
Gorino non è un caso isolato. La protesta dei cittadini del piccolo comune ferrarese che hanno alzato barricate - letteralmente - per impedire l'arrivo di una donne e bambini richiedenti asilo è l'ultimo caso in ordine di tempo registrato in un Italia che ancora, in larga parte, non riesce ad accogliere. Su 9mila Comuni italiani, appena 2600 hanno fatto posto ai migranti e da Nord a Sud ormai non si contano più proteste e blocchi.
Negli stessi giorni di Gorino, a Castel d'Azzano - nel veronese - si manifesta contro la requisizione di un hotel per ospitare i richiedenti asilo, tanto da riuscire a far rinviare l'atto al 18 novembre.
La notizia del rinvio non è bastata a placare gli animi. "La protesta dei cittadini è servita ma non ci accontentiamo. Il decreto di requisizione di una proprietà privata va ritirato. Rappresenta una procedura gravissima e inaccettabile", ha dichiarato il senatore della Lega Nord Paolo Tosato. Da inizio ottobre sono state diverse le proteste registrate nella Bassa Veronese, con diversi cortei molto partecipati.
Nei giorni scorsi ci sono state proteste simili anche ad Atessa, in provincia di Chieti. CLICCA SU CONTINUA PER LEGGERE LA STORIA