"Ho perso 20mila euro per aver creduto a una (falsa) pubblicità con Jovanotti"
Gli annunci compaiono come articoli in fondo alle home page di siti d’informazione o nelle pubblicità di pagine Facebook. Il testo è pressoché identico ma cambia il personaggio famoso: Barbara D’Urso, Federica Panicucci, Flavio Briatore e altri
Oggi La Stampa pubblica un'inchiesta in cui si racconta come le foto dei vip vengano usate per falsi annunci sui bitcoin su Internet e Facebook. Gli annunci compaiono come articoli veri e propri in fondo alle home page di siti d’informazione o nelle pubblicità di pagine Facebook. Il testo è pressoché identico ma cambia il personaggio famoso: Jovanotti, Barbara D’Urso, Federica Panicucci, Flavio Briatore e svariati altri.
"Ho perso 20mila euro per aver creduto a una (falsa) pubblicità con Jovanotti"
Il quotidiano poi racconta la storia di Chiara, che nel dicembre 2019 ha versato due tranche da diecimila euro dopo aver visto una pubblicità con Jovanotti che prometteva facili guadagni. La ragazza è riuscita a chiudere solo dopo aver sborsato altri 900 euro. Il quotidiano racconta che trading online, in particolare via bitcoin, è un settore in cui il mercato pubblicitario è diventato sempre più virale a seguito del tentativo di allargare il bacino di utenza anche a non addetti ai lavori attraverso sistemi programmati per investire in automatico:
Le pagine di pubblicità ingannevole, infatti, sponsorizzano questi software con la promessa di risultati strabilianti e garantiti. Robot che si chiamano «bitcoin evolution», «bitcoin revolution», «bitcoin trader», «bitcoin era», «bitcoin code», «bitcoin future» e l’elenco potrebbe andare avanti a lungo. Questi siti pubblicitari, di solito di una pagina sola e con pochissime informazioni rispetto alla proprietà, funzionano come un amo con il quale pescare nuovi clienti, attratti dalla promessa di guadagni assicurati anche per i principianti.
Ma poi si rivela tutto una truffa. State attenti.