rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Rivoluzione Rai, online gli stipendi dei dirigenti che superano i 200mila euro

Viale Mazzini diventa una "casa di vetro". Come la Rai in Europa soltanto la Bbc è così trasparente. Per la prima volta saranno online gli stipendi dei dirigenti che superano i 200mila euro. Polemiche su diversi nomi e cifre

C'è aria di rivoluzione in viale Mazzini. Per la prima volta verranno messi online gli stipendi dei dirigenti che superano i 200mila euro (sono esclusi quindi gli artisti) e tutti i dettagli sui criteri con cui viene reclutato il personale, compresi quelli per il conferimento di incarichi a collaboratori esterni.

LA RAI COME LA BBC - Saranno online anche il numero e la tipologia dei contratti di collaborazione o consulenza non artistica e il relativo ammontare della sposa, come pure gli investimenti totali per i prodotti audiovisivi nazionali e i progetti di coproduzione internazionale. In questa "operazione trasparenza" rientrano anche i dati sul gradimento delal programmazione generale e speficia della società. La Rai diventa quindi una "casa di vetro" e il cittadino che paga il Canone - ma non solo lui - può capire meglio come funziona la televisione pubblica e sapere come vengono spesi parte dei 500 milioni di maggior gettito (secondo la stima dell'Agenzia delle Entrate) che arriveranno alla Rai grazie al canone nella bolletta elettrica.

La Rai è la prima azienda italiana di queste dimensioni che dà ai cittadini una serie così vasta di informazioni: l'unico esempio simile in Europa è la Bbc. 

ANTICIPAZIONI- Dagospia e il Fatto Quotidiano intanto hanno anticipato alcune cifre relative agli stipendi di big Rai, sollevando inevitabilmente un vespaio. 

Ecco i nomi e le cifre riportate dal sito di Roberto D'Agostino:

"Campo Dall’Orto (circa 600 mila euro), Anna La Rosa, già direttore dei servizi Parlamentari e ora a disposizione del direttore del Tg3 (240 mila euro), Carmen La Sorella (200 mila), il direttore della Comunicazione Giovanni Parapini (250 mila), il direttore di Rai Fiction Eleonora Andreatta (270 mila), il presidente di Rai Pubblicità Antonio Marano (390 mila), il direttore Risorse Televisive Andrea Sassano (220 mila), il direttore del Canone, Marco Zuppi (240 mila), il neodirettore di Rai Sport, Gabriele Romagnoli (230 mila)"

E POLEMICHE - Secondo il Fatto Quotidiano, invece, la presidente della Rai Monica Maggioni avrebbe un cachet di 350mila euro. Daria Bignardi e Ilaria Dallatana, direttrici di Raitre e Raidue, superebberero invece il tetto dei 200mila. Polemiche anche per i "parcheggiati", ossia i dirigenti pagati ma fermi: Lorenza Lei, in contenzioso con la Rai, prende 240mila euro, Tiziana Ferrario 238mila e Francesco Pionati 200mila. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rivoluzione Rai, online gli stipendi dei dirigenti che superano i 200mila euro

Today è in caricamento