Scoperto il pusher “furbetto”: spacciava e prendeva il reddito di cittadinanza
Durante l'udienza per la conferma degli arresti domiciliari ad un uomo, il giudice ha scoperto che lo spacciatore percepiva anche il sussidio contro la povertà, sospendendo il beneficio ed invitandolo a trovarsi un lavoro
Un uomo è stato sorpreso dai carabinieri mentre spacciava hashish nei pressi di un bar di Acerno, in provincia di Salerno, ma una volta giunti in Tribunale il giudice si è accorto che il pusher percepiva anche il reddito di cittadinanza.
L'arresto per spaccio è avvenuto lo scorso 25 agosto, ma la situazione più che particolare riguardante il sussidio è emersa soltanto nell'aula del Tribunale di Salerno quando, durante a convalida del fermo, il gip si è accorto che, oltre ai proventi per la sua attività illecita, l'uomo incassava tutti i mesi i soldi del reddito di cittadinanza.
Spacciava e prendeva il reddito di cittadinanza: beneficio sospeso
Il giudice ha così consigliato al pusher “furbetto” di trovarsi un lavoro e ha sospeso il beneficio, al termine della udienza di convalida degli arresti domiciliari per spaccio di stupefacenti.
Reddito di cittadinanza, la carica dei furbetti: cosa hanno scoperto i carabinieri
Nell'abitazione dell'uomo i militari avevano trovato un bilancino, alcuni grammi di hashish ed il necessario per il confezionamento delle dosi. Adesso, dopo aver perso il reddito di cittadinanza, dovrà per forza trovarsi un lavoro, possibilmente legale.