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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Rigopiano, le prime conferme dalle autopsie: "Morti per ipotermia, traumi e asfissia"

Secondo il pm Cristina Tedeschini i decessi sono avvenuti in alcuni casi per schiacciamento, in altri per una concorrenza di cause tra cui ipotermia e asfissia

"Al momento il bilancio delle vittime a Rigopiano è salito purtroppo a 24 e quindi di conseguenza si è abbassato il numero dei dispersi che al momento è di 5. Di queste 24 vittime 13 sono uomini e 11 sono donne e restano da identificare ancora 12 vittime. Lavoreremo ininterrottamente fino a che non avremo recuperato tutti". Lo ha detto il direttore dell'ufficio emergenze del Dipartimento della Protezione civile, Titti Postiglione. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, sei dei corpi recuperati si trovavano in un'unica stanza, a poca distanza le une dalle altre. I soccorritori sono ancora al lavoro per tentare di aprire un varco nel muro spesso 80 centimetri che sperata la cucina dal bar dell'hotel, come scrive Il Sole24Ore.

Secondo il pm Cristina Tedeschini, alcune delle vittime sono decedute all'istante perché rimaste schiacciate nell'incidente, altre invece per una serie di motivi, tra cui, in prevalenza, ipotermia e asfissia. "Nessuno, a quanto ci risulta, morto per solo assideramento", ha detto il pm, spiegando in conferenza stampa i risultati delle prime autopsie. 

Di diverso avviso il medico legale di parte della famiglia di Gabriele D'Angelo, uno dei camerieri dell'hotel.  "Sul mio assistito non ci sono segni di traumi, né di asfissia come emorragie congiuntivali", ha spiegato Domenico Angelucci, "secondo noi è morto per assideramento e se fosse stato soccorso entro due ore probabilmente poteva essere salvato". Secondo il medico, anche un'altra vittima, Alessandro Giancaterino, dovrebbe essere morto per la stessa causa: i due sono stati ritrovati vicini e nelle stesse condizioni. 

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