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Venerdì, 19 Aprile 2024
Il parapiglia / Taranto

Rissa in carcere: detenuti si prendono a bastonate, feriti anche tre agenti

Due ore di disordini nel penitenziario di Taranto, divelte anche le gambe dei tavoli. Il sindacato Uilpa denuncia il sovraffollamento e la mancanza di poliziotti

Rissa in carcere a Taranto dove ieri sera, poco dopo le 19, è esploso un parapiglia al terzo piano, in una sezione destinata a detenuti con pena definitiva. Secondo quanto riferisce Gennarino De Fazio, Segretario Generale della Uilpa Polizia Penitenziaria, "tarantini e leccesi si sono affrontati colpendosi con tutto ciò che capitava a tiro, ivi compreso le gambe dei tavoli che hanno appositamente divelto". Il bilancio è di diversi feriti e contusi, "tra cui due detenuti e tre appartenenti alla Polizia penitenziaria che sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso. L'ordine - scrive ancora De Fazio - è stato ristabilito verso le 21.30". 

''Purtroppo, la politica di governo, al di là dei proclami e delle ipocrite dichiarazioni di facciata, seguita a disinteressarsi delle carceri, che nei fatti continuano a essere abbandonate a se stesse" denuncia il sindacalisti. "I disordini sono quotidiani, così come gli aggrediti e i feriti fra la Polizia penitenziaria, tanto che il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria ne secreta i dati numerici per ragioni di ordine e sicurezza pubblici. Al carcere di Taranto, circa 750 detenuti presenti su 500 posti disponibili", ieri sera sul piano dove sono scoppiati i disordini erano in servizio solo due poliziotti penitenziari.

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