"Legalizzare le droghe per battere le mafie"
Questa la proposta di Roberto Saviano, sul palco di Contromafie, gli stati generali di tutti coloro che si impegnano contro le associazioni a delinquere. Tanti i temi da affrontare e il lavoro da fare
"Il modo giusto per combattere le mafie sono i diritti" Roberto Saviano non ha dubbi e sul palco dell'auditorium della conciliazione lo ribadisce con forza. Dopo il via lanciato dal microfono principale, è lui il primo a parlare sul palco di Contromafie, gli stati generali delle realtà e delle persone che si impegnano contro le associazioni a delinquere.
Dal palco Saviano lancia diversi appelli e collega il tema delle mafie a tanti altri, il primo quello dei diritti: la lotta alla criminalità organizzata passa anche per la dignità della persona e senza che questa venga garantita non c'è possibilità di vittoria. Il suo garante sono i diritti sociali della persona. Un tema ripreso anche nel discorso del presidente di Libera, Don Luigi Ciotti, che è salito sul palco subito dopo lo scrittore.
Ma Saviano non si ferma: ricorda che le mafie sono tante e se oramai abbiamo imparato che le associazioni a delinquere non sono una malattia del meridione. Ora si sono globalizzate e uccidono ovunque. In particolare in Messico, dove i narcotrafficanti hanno recentemente torturato e ucciso una giornalista, Maria del Rosario Fuentes Rubio, per poi postare la foto del suo cadavere sul suo account twitter. Ciò dimostra che le mafie hanno ancora paura delle parole:
La parola è già azione, se è vera, se trasforma e qui ci prenderemo del tempo per approfindere, condividere e capire. E' ancora il vero vaccino, la vera conditio sine qua non
CARCERE E DROGHE - Lo scrittore infine sottolinea come ci siano anche dei modi per combattere le mafie che a volte sembrano lontani dai temi dell'antimafia: carcere e droghe. Il ragionamento di Saviano sembra riprendere alcune riflessioni fatte nei giorni scorsi da papa Francesco: un carcere inumano e degrante è un luogo in cui le mafie mettono radici, per questo combattere le associazioni a delinquere significa anche occuparsi di questo tema.
Infine lo scrittore fa un esempio di come le narcomafie possono essere combattute: è quello dell'Uruguay, in cui il governo ha legalizzato le droghe leggere proprio per sottrarle alle mani del mercato nero:
Credo che la loro legalizzazione sia l'unica strada per sottrarre potere economico alle organizzazioni malavitose. Un tema complesso su cui però bisogna iniziare un dibattito politico
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