Una serata di pura follia che descrive, a pieno, tutta l'esasperazione dei pendolari sulla Roma-Lido. Una lunga protesta, spontanea, durata due ore e mezza dei cittadini ormai stanchi dei continui disservizi sulla tratta che collega Roma a Ostia. 

La goccia che fa troboccare un vaso ormai colmo scende alle 19:30. Il treno in partenza, e programmato, all'ultimo momento non parte più. I passeggeri, già a bordo, vengono spostati su un altro treno già carico all'inverosimile. 

BINARI OCCUPATI - Passano pochi minuti e gli animi si scaldano. Intorno alle 20:00 alcuni pendolari urlano il loro disappunto verso il gabbiotto dell'Atac, altri, almeno una decina, invadono i binari occupandoli. E' il caos. La società dei trasporti di Roma sul proprio profilo Twitter etichetta quelle persone come "manifestanti", comunicando così i ritardi. Ma le persone sui binari non sono "manifestanti", ma utenti stufi. Esasperati.

BINARI OCCUPATI A ROMA - LE FOTO

"BASTA CON I DISAGI" - Il tempo passa e sempre più cittadini furiosi scendono per dar manforte ai propri amici o 'colleghi' di disavventure. In poco tempo circa duecento persone ammassate in banchina in attesa di un treno invadono i binari.

Sul posto arrivano anche i funzionari della polizia. "Basta con i disagi - dicono i pendolari - I vagoni sono ormai carri bestiame, le interruzioni continue, i treni non passano e la maggiore parte delle volte sono senza aria condizionata". 

Un malcontento manifestato anche sui social network: "La metro presa d'assalto anche oggi per lo lo sciopero bianco dei macchinisti - scrive un cittadino su Twitter - è la metafora di una città semplicemente invivibile". Una posizione condivisa da altri passeggeri che sottolineano: "Ancora servizio metro rallentato. Vergognoso, scorretto e vigliacco!".

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