rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Travolta da un tir alla fine del turno: colleghi da tutta Italia donano le loro ore di permesso

A più di un mese dall'incidente nel piazzale del magazzino in cui lavora, la donna è ancora ricoverata in ospedale. La solidarietà dei colleghi (molti dei quali di altre sedi, non la conoscono personalmente) ha permesso di donarle 700 ore di permesso

Ha 54 anni Rossana Cicerchia: residente a Paliano, lavora in un centro di smistamento merci di Centrale Adriatica, gruppo Coop Alleanza 3.0, ad Anagni, in provincia di Frosinone. La sua vita è cambiata la notte del 10 ottobre: è finita sotto le ruote di un tir nel piazzale del magazzino. Aveva appena finito il suo turno di lavoro. I soccorsi, la corsa in ospedale. E' ancora ricoverata, più di un mese dopo, in condizioni critiche. 

La solidarietà dei colleghi è stata naturale, ed è stata impressionante. Grazie al passaparola sui social network (c'è un hashtag dedicato, #StiamoTuttiConRossana) in tanti, e da tante zone del Centro Italia, hanno donato ore di permesso in suo favore. Ha bisogno di tempo per riprendersi Rossana. I colleghi non hanno esitato a fare tutto il possibile.

"Da Livorno ad Aprilia, dalla sede di Vignale Riotorto a Colleferro: una lunga lista di colleghi che stanno donando ore di lavoro per Rossana - scrive il delegato nazionale Cobas Francesco Iacovone sul blog Pensieri in Parole, che per primo ha dato il giusto spazio e la meritata visibilità a questa vicenda toccante - Nomi di chi neanche la conosce ma che sa bene cosa significhi essere solidale. Nomi di chi non guadagna molto, ma è capace di rinunciare a qualcosa per qualcuno in difficoltà. Nomi di persone che in queste ore rischiano il loro posto di lavoro, e nonostante tutto sono lì, nel posto giusto, accanto a chi soffre". Già, perché alcuni dei lavoratori che hanno regalato ore di permesso a Rossana non sono certi della stabilità futura del proprio posto di lavoro. La generosità ha superato ogni ostacolo.

La cooperativa ha attivato la procedura per donare le ore di permesso in favore di Rossana Cicerchia e donato di suo 5mila euro che si vanno a sommare ai 5mila euro donati da Centrale Adriatica. Le 700 ore donate dai colleghi saranno invece decurtate dalla loro busta paga e "monetizzate" per mettere i soldi a disposizione della sfortunata lavoratrice. Una somma che si aggira sui 7mila euro. E non è finita qui: la solidarietà continua a piccoli passi. 

Madre con due figli malati, il grande cuore dei colleghi: le regalano un mese di ferie 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Travolta da un tir alla fine del turno: colleghi da tutta Italia donano le loro ore di permesso

Today è in caricamento