Il bimbo di due anni che muore schiacciato da un mobile
La tragedia si è consumata questa mattina in un appartamento di Salorno, località dell'Alto Adige a sud del capoluogo Bolzano. A lanciare l'allarme ai soccorsi sono stati i genitori
A Salorno in Alto Adige un bambino è morto schiacciato da un mobile della cucina. A lanciare l'allarme e i soccorsi sono stati i genitori. Il mobile da cucina si sarebbe improvvisamente ribaltato. Sul posto è intervenuto il medico d'urgenza che però ha solo potuto constatare il decesso. Sui fatti indagano attualmente i carabinieri. Il tutto è accaduto alle 11 di oggi, lunedì 23 novembre 2020.
Il bimbo di due anni che muore schiacciato da un mobile
Secondo il racconto il piccolo è rimasto schiacciato sotto un armadio che improvvisamente si è ribaltato. A lanciare l'allarme e a chiamare i soccorsi sono stati i genitori. Sul posto sono accorsi il medico d'urgenza a bordo dell'elisoccorso Pelikan 1, le ambulanze e i carabinieri. Un anno e mezzo fa, come ha raccontato TrentoToday, una bimba di sette anni fa aveva rischiato di morire annegata nella piscina pubblica di Salorno.
I genitori erano a casa quando il bambino è uscito dalla sua stanza ed è entrato in cucina: probabilmente ha aperto l'anta del mobile da cucina e forse ha cominciato ad arrampicarsi: poi l'armadio si è ribaltato schiacciando il bambino con il suo peso. L'ambulanza è arrivata dalla stazione della Croce Bianca ma non c'è stato nulla da fare.
A indagare sui fatti è il pubblico ministero Genther Morandell, che non ha disposto l'autopsia sul bambino: la salma è stata portata nella camera mortuaria di Salorno. La famiglia vive in via Marconi, a pochi passi dal centro del paese.
Il Corriere dell'Alto Adige racconta oggi che il bambino, che si chiamava Ian, era l’unico figlio di Oscar Turner ed Erica Teroni: coppia molto conosciuta a Salorno. "Il papà — riferiscono il sindaco Roland Lazzeri e il vice Ivan Cortella — ha origini scozzesi ed è un grande amante della musica del suo Paese. La mamma è molto attiva nell’associazionismo e nel mondo culturale di Salorno. Recentemente si è molto impegnata per offrire momenti di approfondimento sul tema della diffusione della tecnologia 5G. Persone per bene, siamo molto addolorati per quanto accaduto".