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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Napoli

L'ex garzone riapre il negozio del salumiere che denunciò la criminalità

Ha riaperto la salumeria di Ciro Scarciello a Napoli. A guidarla Alessio De Martino, suo garzone per otto anni nello stesso negozio

Si sono alzate di nuovo le saracinesche del negozio di Ciro Scarciello, il salumiere napoletano che denunciò in tv il clima di intimidazione e la presenza della malavita nella zona della Duchesca dopo il raid di gennaio scorso nel quale furono feriti tre immigrati ambulanti ed una bimba di dieci anni. 

Dietro al bancone però non c'è Scarciello, ma il suo ex garzone Alessio De Martino, promosso titolare dopo otto anni di lavoro.

"Alessio ci ha confermato che Scarciello non aveva più voglia di tenere aperta quella salumeria. Ora, al di là di tutte le possibile polemiche, è importante che sia stata riaperta ed è bello che a riaprirla sia stato proprio chi in quell'attività ha lavorato negli ultimi otto anni, non ricevendo, tra l'altro, tutto quanto gli era dovuto", ha dichiarato il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, che ha poi parlato dell'idea di proporre una convenzione per incentivare l'attività con la mensa del Colosimo, un istituto superiore nei pressi del Museo Nazionale tra i più importanti d'Italia per l'avviamento al lavoro e alla scolarizzazione dei ragazzi privi di vista.

"Abbiamo già sentito Antonio Cafasso, responsabile della mensa del Colosimo – spiega Borrelli – ottenendo la disponibilità a riavviare il discorso intrapreso e poi interrotto con Scarciello. Vogliamo aiutare Alessio De Martino che ha deciso di riaprire quella salumeria in cui ha lavorato per otto anni come garzone".

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(Qualcuno sulla saracinesca ormai chiusa di Scarciello aveva scritto: "Finalmente". Il commento su NapoliToday)

A luglio scorso, Scarciello aveva deciso di chiudere tutto. "Dopo le mie denunce speravo che qualcosa potesse migliorare, ma nessuno ha fatto niente", aveva raccontato in un'intervista a NapoliToday. "Con la mia denuncia volevo migliorare la Duchesca", un quartiere dove "Stato, Regione e Comune sono assenti da 50 anni", aveva spiegato. 

L'intervista a Scarciello: "Dopo le mie denunce sono stato lasciato solo"

Il Comune però aveva respinto le accuse di Scarciello. Il salumiere, aveva spiegato Felice Balsamo, collaboratore della giunta de Magistris che si occupa di casi dai risvolti sociali, "non è mai rimasto solo, noi del Comune siamo sempre stati qui e io sono andato da lui ogni settimana". "Da Ciro sono arrivate persone a promettergli posti di lavoro – aveva raccontato Balsamo a Il Mattino – e sono loro che volevano stringergli la mano, noi abbiamo agito. Per mesi non ho rivelato a nessuno la mia identità e il mio lavoro. Ho osservato in incognito quello che accadeva e solo dopo, al momento giusto, mi sono presentato".

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(Ciro Scarciello con il sindaco di Napoli Luigi de Magistris)

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