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Giovedì, 28 Marzo 2024
LAVORO

Blitz dei lavoratori Inps contro i privilegi dei "capi": incatenate le auto blu

Per lanciare lo sciopero di quattro ore indetto per domani dall'Unione sindacale di base un gruppo di dipendenti dell'istituto di previdenza ha incatenato alcune auto blu parcheggiare nel piazzale della Direzione generale

ROMA - Un gruppo di lavoratori dell'Inps aderente alla Unione sindacale di base ha incatenato alcune auto blu parcheggiate nel piazzale della Direzione Generale dell’ente di previdenza per protestare "contro l’uso disinvolto delle auto di servizio, soprattutto da parte di organi di controllo come il Collegio dei Sindaci,  mentre i tagli imposti all’Inps per 533 milioni all’anno stanno determinando la soppressione e l’esternalizzazione di servizi e la decurtazione degli stipendi dei dipendenti".
 
"Attaccateve ar tranve, basta auto blu all’INPS". Questo lo slogan 'alla romana' scelto dai manifestanti che denunciano "un piano di smantellamento della previdenza sociale pubblica a favore della previdenza privata".

LA PROTESTA - Per questo l'Unione sindacale di base ha indetto per mercoledì 3 luglio uno sciopero nazionale di quattro ore con manifestazioni in tutte le regioni. "A Roma alle 10 saremo davanti al ministero del Lavoro" ha spiegato Massimo Briguori del Coordinamento nazionale USB Pubblico Impiego" e alle 12 la protesta si sposterà in Via Aniene, dove hanno sede i Fondi di previdenza complementare del Pubblico Impiego”.

LE RIVENDICAZIONI - "Vogliamo innanzitutto recuperare welfare per i cittadini e difendere le retribuzioni dei lavoratori dell’Inps che rischiano di essere decurtate di 300 euro al mese, oltre a subire l’erosione del blocco dei contratti che va avanti dal 2009".

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