Scomparsa Guerrina Piscaglia, arrestato padre Graziano: è accusato di omicidio
Il sacerdote congolese è stato arrestato questa mattina a Roma. Secondo gli inquirenti avrebbe ucciso la donna e ne avrebbe occultato il corpo
Svolta nella scomparsa di Guerrina Piscaglia. Padre Gratien Alabi, unico indagato nell'inchiesta, è stato arrestato questa mattina Roma per essere trasferito a Arezzo a disposizione del pm Marco Dioni.
L'accusa nei confronti del religioso congolese è di omicidio e di occultamento di cadavere. In precedenza padre Gratien era stato accusato di favoreggiamento.
Guerrina Piscaglia, 50 anni, è scomparsa il primo maggio del 2014 da Ca' Raffaello, nell'aretino. Padre Gratien si è sempre dichiarato innocente: "Ho detto tutto quello che so ma i magistrati non mi credono. Non ho fatto del male a Guerrina", ha ribadito poche settimane fa a "Chi l'ha Visto".
Nei colloqui con gli inquirenti il religioso aveva detto di conoscere Guerrina Piscaglia da circa un anno e mezzo e aveva ammesso di frequentare casa della donna, così come lei frequentava la parrocchia di Ca Raffaello.
Nella lunga chiacchierata, padre Gratien aveva anche "confessato" di aver scambiato con la donna "moltissimi" sms. In uno degli sms la donna avrebbe confessato al religioso indagato per la sua scomparsa di essere incinta.
