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Venerdì, 29 Marzo 2024
Persone scomparse

La clamorosa rivelazione di padre Gratien: "Guerrina è morta o si è suicidata"

L'ex parroco di Ca' Raffello si confida al telefono con padre Faustin ma gli inquirenti registrano tutto. E dalle sue parole emerge una verità ben diversa da quella raccontata davanti alle telecamere

"Guerrina è morta o si è suicidata". A dirlo, intercettato dagli inquirenti, è padre Gratien, l’ex parroco di Ca’ Raffello indagato per la scomparsa di Guerrina Piscaglia. Il religioso - racconta La Nazione - si confida al telefono con padre Faustin. La conversazione avviene in swaili, ma gli inquirenti registrano tutto. E dalle prime traduzioni emerge una verità ben diversa da quella raccontata dallo stesso parroco a 'Chi l’ha Visto'. 

Intervistato dal programma di RaiTre, infatti, padre Gratien aveva lanciato un appello accorato a Guerrina. "Torna a casa anche se non vuoi stare con tuo marito. Fallo anche per me che sono costretto a stare a casa e sono indagato". E poi sul suo ruolo nell’indagine: "Ho detto tutto quello che so ma i magistrati non mi credono. Non ho fatto del male a Guerrina".

Al confratello padre Gratien avrebbe confidato anche altri dettagli sulla scomparsa della donna, collegandola ancora al misterioso 'zio Francesco'. L’identità di quest’uomo però resta ancora sconosciuta e, peraltro, difficilmente verificabile, dal momento che lo stesso padre Graziano ne ha fornito diversi identikit. 

Gli inquirenti in queste ore stanno mettendo insieme tutti i tasselli utili a ricostruire il puzzle. Il 9 febbraio il Gip del tribunale di Arezzo Piergiorgio Ponticelli, sentirà due testimoni che potrebbero rivelarsi utili ai fini delle indagini: la 22enne romena che sostiene di avere avuto rapporti sessuali con padre Gratien, e il venditore ambulante marocchino che bevve una birra in casa della donna il giorno prima della scomparsa.  

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