Massa, scontri al comizio di Salvini: due feriti

E' di due feriti, trasferiti all'ospedale (e non tre come inizialmente appreso) e di dieci contusi, il bilancio degli scontri tra manifestanti e forze dell'ordine a Massa, in occasione di un comizio dei Matteo Salvini. Entrambi i feriti sono in stato di fermo. A contestare il leader della Lega erano circa 100 persone, in piazza Garibaldi, nel centro storico della città. In un primo momento, hanno tirato uova e alcuni fumogeni. Poi hanno forzato il cordone di polizia vicino al palco. Ne sono nati i tafferugli. Il comizio di Salvini è durato circa un'ora.

Meno di 24 ore fa il segretario della Lega aveva usato parole pesanti per commentare la gestione dell'ordine pubblico: "Dove sono Renzi e Alfano? Dove sta la democrazia? Stamani pure uno sputo in faccia ho preso! Chi agita questo clima con 4 figli di papà che giocano a fare i rivoluzionari tirando petardi tra le mamme con carrozzine? Mi viene il dubbio che a qualcuno impedire alla Lega i comizi faccia comodo".

Il ministro degli Interni Angelino Alfano ha spiegato: "Difenderò il suo diritto di parlare".  Poi Alfano ha proseguito ai microfoni di Sky aggiungendo: "Abbiamo messo sempre in campo tutte le forze possibili" ricordando che come siano stati impiegati quasi 8.500 uomini in tre mesi nelle uscite pubbliche di Matteo Salvini "per difendere ogni suo intervento pubblico", "tant'è che, grazie al cielo per chi ci crede, non gli è mai successo nulla".