rotate-mobile
Martedì, 19 Marzo 2024
Cronaca Italia

Scuole chiuse e vietate le feste: la nuova ordinanza della Regione Campania

L'ordinanza prevede la chiusura di scuole e università fino al 30 ottobre, nuove limitazioni orarie per la vendita di cibo da asporto e vieta tutte le feste

Scuole chiuse da domani fino al 30 ottobre in Campania. Lo prevede la nuova ordinanza appena firmata dal presidente della Regione Vincenzo De Luca e che sarà pubblicata a breve sul Bollettino regionale. Il provvedimento prevede lo stop "delle attivita' didattiche ed educative in presenza". Sospese le attività didattiche e di verifica in presenza anche nelle università della Campania, fatta eccezione per quelle relative agli studenti del primo anno.

Vietate tutte le feste anche conseguenti a cerimonie, civili o religiose, in luoghi pubblici, aperti pubblico e privati, al chiuso o all'aperto, con invitati estranei al nucleo familiare convivente.

Si prescrive la sospensione delle attività di circoli ludici e ricreativi e si raccomanda di differenziare gli orari di servizio del personale presente in enti e uffici.

L'ordinanza prevede inoltre nuove limitazioni orarie per la vendita di cibo da asporto: a tutti gli esercizi di ristorazione è fatto divieto di vendita con asporto dalle ore 21, resta consentito il delivery senza limiti di orario.

La nuova ordinanza coronavirus della Regione Campania

  • Scuole chiuse da domani fino al 30 ottobre;
  • Sospese le attività in presenza delle università;
  • Vietate tutte le feste con invitati estranei ai conviventi;
  • Sospense le attività di circoli ludici e ricreativi;
  • Divieto di vendita di cibo da asporto dopo le 21, resta consentito il delivery.

Oggi la Campania ha superato la quota di mille contagi e dopo l'impennata di contagi  "sono state adottate - si legge in una nota dell'unità di crisi - misure rigorose con il doppio obiettivo di limitare al massimo le circostanze di assembramenti pericolosi in ogni ambito, privato e pubblico, e con l'obiettivo di ridurre al massimo la mobilità difficilmente controllabile". A margine della nuova ordinanza di De Luca si sottolinea "il livello di contagio altissimo registrato anche nelle famiglie e derivante da contatti nel mondo scolastico".

In relazione alla situazione epidemiologica esistente, sono state adottate misure rigorose con il doppio obiettivo di limitare al massimo le circostanze di assembramenti pericolosi in ogni ambito, privato e pubblico, e con l'obiettivo di ridurre al massimo la mobilita' difficilmente controllabile".

Scuole chiuse in Campania, Azzolina: "Decisione grave e sbagliata"

"Chiudere le scuole è una decisione gravissima e profondamente sbagliata e anche inopportuna". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione, Lucia Azzolina, intervenendo in diretta a Zapping su Rai Radio1. "Sembra ci sia un accanimento del governatore contro la scuola. In Campania lo 0.75% degli studenti è risultato positvo a scuola e di certo non se lo è preso a scuola. La media nazionale è 0.80. Se c'è crescita contagi non è di certo colpa della scuola".

"Se c'e' preoccupazione lo capisco, ma non è colpa della scuola- ha aggiunto la ministra - È il Cts a ribadire che oggi la scuola è il posto più sicuro. Se ci sono contagi bisogna andare a capire dove avvengono. Ho visto scuole chiudere anche in Campania per contagi avvenuti durante matrimoni. Ma la scuola è un diritto costituzionalmente riconosciuto. A maggior ragione in zone dove se i ragazzi non vanno a scuola la mattina rischiano di essere preda di altre cose".

Azzolina ha poi aggiunto che, da ministra dell'Istruzione, non ha il potere di aprire o chiudere le scuole, ma solo quello di dare indicazioni, a differenza dei presidenti di Regione

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scuole chiuse e vietate le feste: la nuova ordinanza della Regione Campania

Today è in caricamento