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Giovedì, 18 Aprile 2024
Il caso / Bolzano

Boom di scuole "clandestine" no vax in Alto Adige: indaga la Procura

Sono più di 600 i bambini ritirati da scuola dai genitori per avviarli all'istruzione parentale in strutture non ufficiali senza mascherine, vaccini né altre misure antiCovid

Sarebbero almeno dieci le scuole "clandestine" tra i boschi dell'Alto Adige individuate dalla magistratura. Le indagini sono partite dopo che decine di famiglie no vax hanno ritirato da scuola i propri figli per avviarli all'istruzione parentale. Diverse le strutture sorte in questi ultimi mesi soprattutto in val Aurina, alta val Venosta e Passiria, senza obbligo di mascherina, vaccini né rispetto delle normative anti Covid. I bambini e ragazzi avviati all'homeschooling sono 629. Dalla cinquantina di iscritti in epoca pre-Covid, già lo scorso si era passati a 130. All'inizio di questo nuovo anno scolastico gli alunni ritirati da scuola sono stati 360, un numero praticamente quasi raddoppiato alla fine di ottobre, arrivando a 600.

La Procura ha chiesto alla sovrintendenza scolastica di segnalare i casi in cui c'è il rischio di una "lesione allo studio". La responsabile della scuola in lingua tedesca, Sigrun Fakensteiner, ha avviato ispezioni mirate nei confronti delle famiglie che hanno ritirato da scuola i figli. Al vaglio della procura ci sarebbe anche un video girato da un insegnante no vax sospeso che avrebbe ripreso la sua classe durante le lezioni all'aria aperta.

Salgono i contagi, in Alto Adige torna il coprifuoco per i "comuni rossi"

La provincia di Bolzano intanto "vede" ormai sempre più vicina la zona gialla, considerando i numeri relativi alla situazione dei posti letto occupati in terapia intensiva e in area medica. Ieri il presidente della provincia di Bolzano Arno Kompatscher ha firmato l'ordinanza che introduce dal 24 novembre nuove restrizioni, con l'obiettivo di frenare i contagi e salvaguardare così stagione sciistica, commercio e turismo in vista delle feste. Chiudono discoteche e sale da ballo, mascherine diventano obbligatorie all'aperto e sui mezzi pubblici si può salire solo con le Ffp2. In una ventina di comuni "rossi", bar e ristoranti chiuderanno alle 18 e scatterà il coprifuoco dalle 20 alle 5 del mattino.

 Nelle ultime 24 ore in Alto Adige sono stati accertati 252 nuovi casi positivi sulla base di 1.878 tamponi pcr, 477 dei quali nuovi test. Sono stati eseguiti anche 11.349 test antigenici. I pazienti ricoverati sono 149, due in più di ieri. Di questi 9 si trovano in terapia intensiva, 81 (+2) nei reparti normali, 59 nelle strutture private convenzionate (postacuti).

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