Sei mesi di carcere per un furto da quattro euro: "Avevo fame"
Durissima sentenza contro un senzatetto ucraino, che rubò un po' di formaggio e una confezione di wurstel in un supermercato, per un totale di quattro euro
GENOVA - Dura lex, sed lex. La legge è dura, ma è legge.
A far discutere però è la sentenza che i giudici del tribunale di Genova hanno emesso contro un senzatetto ucraino di 30 anni che nel novembre 2011 rubò qualcosa da mangiare in un supermercato della città della Lanterna: sei mesi per aver rubato un po' di formaggio e una confezione di wurstel, per un totale di 4 euro e 7 centesimi.
L'accusa aveva chiesto di derubricare il reato in tentativo di furto spinto dalla necessità, per far condannare l'uomo a una multa di 100 euro. Ma i giudici della Corte di Appello hanno confermato la pena, già inflitta in primo grado: sei mesi di reclusione con la condizionale e una multa di 160 euro.
Non è la prima che il tribunale di Genova affronta un caso simile. Lo scorso gennaio, un giovane genovese di 28 anni aveva rubato una scatola di cioccolatini in un supermercato (valore del furto: 8 euro). Il gip aveva disposto l'imputazione coatta e in quel caso il pm aveva chiesto l'archiviazione, mentre il giudice aveva accolto l'opposizione degli avvocati del supermercato.
