rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
CRONACA

L'Aquila, "finti" lavori di messa in sicurezza nelle scuole del terremoto

Due scuole di Sulmona, che dovevano essere "urgentemente e necessariamente" messe in sicurezza, sono state sequestrate. I lavori svolti erano praticamente inutili: gli istituti non avrebbero neanche superato i collaudi

L'AQUILA - Come se il terremoto non avesse insegnato nulla. Come se i trecento nove morti del 6 aprile 2009 non fossero stati un conto già abbastanza tragico. Sette persone sono indagate dalla procura de L'Aquila con l'accusa di falso e truffa ai danni dello Stato. Secondo le accuse, i sette avrebbero effettuato lavori antisismici in due scuole di Sulmona molto al di sotto degli standard previsti dalla legge, tanto che gli istituti non avrebbero superato i collaudi. 

I finanzieri hanno sequestrato due plessi dell'Istituto tecnico commerciale "A. De Nino" e dell'Istituto tecnico per geometri "R. Morandi", oggetto di lavori di messa in sicurezza finalizzata all'adeguamento sismico, dichiarati urgenti e necessari dopo il terremoto del 6 aprile 2009 ed affidati dalla Provincia di L'Aquila alla ditta "Ati Fin-Cosman" di Roma.

Secondo le indagini della procura sono state svolte opere di messa in sicurezza in misura e qualità decisamente minore rispetto alla rendicontazione indicata negli stati di avanzamento lavori liquidati all'appaltatrice. Il tutto a fronte di rendicontazione che, invece, attestava la piena e conforme realizzazione delle opere. "Le lavorazioni - si legge nelle carte delle indagini - avrebbero determinato pregiudizi statici alle strutture, tali da rendere addirittura non collaudabile l'opera realizzata". 

Il sequestro di oggi è lo sviluppo di una vicenda già nota alla cronaca: quella di Massimo Tomeo, l'imprenditore di Vasto che più volte nel 2013 aveva compiuto gesti eclatanti di protesta, anche barricandosi nell'ufficio del presidente della Provincia dell'Aquila, per protestare per i mancati pagamenti da parte dell'Ati Fin-Cosman di prestazioni eseguite dalla sua impresa, la Mcr, quale subappaltatrice nei lavori di messa in sicurezza del plesso De Nino-Morandi.

Flash mob dei bambini aquilani a Roma con Actionaid (Foto Cecchini)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Aquila, "finti" lavori di messa in sicurezza nelle scuole del terremoto

Today è in caricamento