rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Disoccupazione

Lavoro, questo sconosciuto: gli italiani non lo cercano più

E' boom di "sfiduciati": i disoccupati che nonostante abbiano i requisiti per entrare nel mercato del lavoro non lo fanno. In Italia sono più di 6 milioni: il triplo rispetto alla media Ue

ROMA - Dai disoccupati agli "sfiduciati": cambiano i nomi, ma non la sostanza. E' sempre dramma lavoro per l'Italia che dopo i record per i tassi di disoccupazione giovanile, fa segnare nuovi primi posti. I dati sulla disoccupazione ufficiale contano in Italia circa tre milioni di persone, ma statistiche più approfondite parlano anche di altri 3,3 milioni di italiani che sarebbero disponibili a lavorare ma non si iscrivono a nessuna lista e di fatto non cercano attivamente alcun posto di lavoro. Sono proprio loro gli "sfiduciati": ben il 13,1% della forza lavoro. 

Una statistica che è un'enormità se confrontata con l'equivalente media dell'Unione europea che si ferma appena al 4,1%. Sorride la Germania che ha l'1,3% di "sfiduciati", il Regno Unito con il 2,5% e addirittura la Spagna con un buon 5,1%.  

In Italia invece sono oltre 6,15 i milioni di "sfiduciati" sulla possibilità di trovare un lavoro, tra chi risulta disoccupato - 2,84 milioni nel terzo trimestre 2013 - e chi non entra nemmeno nel mercato - 3,3 milioni nello stesso periodo.

La metà di coloro che si dichiarano disponibili a lavorare ma non si impegnano nella ricerca di un'occupazione spiega che è "scoraggiata" dalla convinzione di non avere grandi occasioni nel trovare un posto di alcun tipo. Oltre due "sfiduciati" su tre vivono al Sud. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lavoro, questo sconosciuto: gli italiani non lo cercano più

Today è in caricamento