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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Pescara

Scomparsa di Silvana Pica, la Procura di Pescara riapre il caso

La Procura ha disposto la riapertura del fascicolo sulla sparizione di Silvana Pica. Di lei non si hanno più notizie da quattro anni. Tante le ombre e i dubbi sul caso

PESCARA - E' stato riaperto ufficialmente il caso di Silvana Pica, la donna scomparsa nel gennaio 2012 e di cui da allora non si sono più avute notizie. Il fascicolo era stato archiviato come allontanamento volontario o possibile suicidio, ma i dubbi erano tanti, soprattutto nei familiari: la donna non si sarebbe mai tolta la vita e soprattutto non avrebbe rinunciato a vedere il figlio.

Di sicuro sul destino di Silvana Pica restano ombre inquietanti, legate soprattutto al ritrovamento in mare a Termoli, a due mesi di distanza dalla scomparsa, di una borsa appartenuta alla donna. Un indizio che lascerebbe pensare ad un tragico epilogo, anche se il corpo della donna non è mai stato ritrovato.

Le indagini comunque ripartiranno dagli interrogatori di tutti i parenti, degli amici e dei conoscenti della donna. A partire dall'ex marito Vincenzo Berghella, dal cognato Marcello e dalla suocera, l'ultima persona che la vide la sera del 17 gennaio 2012 e che notò che Silvana aveva un labbro tumefatto. Dubbi anche sulle due donne di nazionalità romena che vivevano in casa con Silvana, sparite distruggendo le sim telefoniche dopo essere state ascoltate in Procura.

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