rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Il caso / Catanzaro

Simona Cavallaro, uccisa da un branco di dodici cani: cosa rischia il pastore

Gli animali erano stati lasciati a custodia del gregge e hanno attaccato la giovane ad agosto 2021. Il pm ha chiesto la condanna dell'uomo ma anche di sua madre

Simona sbranata da un branco di cani durante la scampagnata, pastore condannato

Simona Cavallaro aveva vent'anni quando, il 26 agosto 2021, venne attaccata e uccisa da un branco di dodici cani che un pastore aveva lasciato a guardia del suo gregge nella pineta Monte Fiorino a Satriano. Adesso l'uomo, Pietro Rossomanno, rischia 15 anni di reclusione.  Questa è la pena richiesta dal pm di Catanzaro nei confronti dell'uomo, 46 anni, che risponde di omicidio colposo.

Ma non è il solo alla sbarra. Otto anni di reclusione sono stati chiesti per la madre del 46enne, Maria Procopio, accusata di invasione e occupazione abusiva dei terreni. Questo perché, secondo gli inquirenti, in un terreno in località Cantone a Satriano è stato rinvenuto un fabbricato rurale adibito ad azienda zootecnica e a civile abitazione intestato a Rossomanno, in cui madre e figlio vivevano.

Tutte le notizie su Today.it

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Simona Cavallaro, uccisa da un branco di dodici cani: cosa rischia il pastore

Today è in caricamento