Mamma muore di tumore: sull'epigrafe fa mettere l'iban per sostenere gli studi della figlia

Sonia Campagnolo, una donna e una mamma di 47 anni, portata via troppo presto da quel tumore al pancreas che non le ha lasciato scampo. In punto di morte, il suo unico pensiero era rivolto alla figlia Lisa, al suo futuro e il suo percorso di studi alla facoltà di Giurisprudenza a Padova. Un percorso molto costoso, motivo per cui la donna ha deciso di far incidere sull'epigrafe il codice Iban di un conto corrente dove poter versare un'offerta per sostenere gli studi della ragazza, insieme ad un messaggio: "Il tuo fiore sia un'offerta da devolvere a sostegno della figlia Lisa Campagnolo".

Sonia e Lisa, entrambe originarie di Carmignano nel Brenta, hanno alle spalle una vita fatta di difficoltà. Senza un uomo in casa, le mamma e figlia si sono sempre date una mano a vicenda, potendo contare soltanto sull'aiuto dei nonni. Mamma Sonia, ritrovatasi a 25 anni sola e con una figlia da crescere, lavorava come ragioneria."Sei il mio grande dono, il mio grande amore, se faccio quello che faccio è solo per il tuo futuro - Lisa racconta di essere cresciuta sentendo queste parole - Mia madre mi diceva che il suo grande desiderio era che io avessi un futuro migliore del suo. Così quando ho preso il diploma in ragioneria mi ha convinto a continuare. E dopo un anno a Scienze politiche mi sono iscritta a Giurisprudenza".

Poi, nel dicembre del 2019, la terribile notizia: i medici diagnosticano la malattia a Sonia, che ha subito iniziato a pensare a come garantire un futuro alla figlia, che vorrebbe laurearsi in Giurisprudenza, ma non sa ancora se potrà permettersi l'università: "Al momento non lavoro ma devo trovare qualcosa da fare per pagarmi gli studi. Ho i nonni materni che mi assistono ma sono anziani e non ce la possono fare da sola". Proprio per questo mamma Sonia, prima di morire, ha chiesto che venisse esaudito quest'ultimo desiderio: un'epigrafe per il futuro della figlia.