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Venerdì, 29 Marzo 2024

Papa Francesco zero euro, un arcivescovo 5mila: ecco tutti gli stipendi del clero

Cardinali con stipendi d'oro e contributi in base a incarichi amministrativi. Ma arriva la scure di Francesco, che per primo ha rinunciato all'indennità che gli spettava come papa

Un parroco guadagna circa mille euro al mese, mentre un arcivescovo arriva anche a tremila. Così un'inchiesta apparsa sul Messaggero svela tutti gli stipendi del clero che variano per anzianità e gerarchia: papa Francesco ha rinunciato al compenso del suo predecessore, Benetto XVI. Se Ratzinger riceveva dalla Santa Romana Chiesa 2 mila e 500 euro, il papa argentino non prende un centesimo, in linea con il nome che ha scelto per il suo pontificato.

Ma Francesco è l'unico che ha scelto la via del pauperismo: se un parroco di provincia ha uno stipendio che si aggira intorno ai mille euro netti, gli alti prelati hanno una busta paga che oscilla tra i 3mila e 5mila euro, in base alle funzioni amministrative o consiliari che ricoprono. Stipendi d'oro invece per i cardinali, che guadagnano più di 5mila euro al mese, escluse le donazioni.

In realtà il nuovo pontefice ha virato per la spending review, cominciando a tagliare gli stipendi e bonus dei dipendenti vaticani. I cardinali che fanno parte della commissione di vigilanza della banca vaticana (Ior) si sono visti tagliare il contributo annuo percepito per tale incarico, pari a 25mila euro.

Intanto Francesco ha già qualcuno che lo imita: il vescovo e tutti i parroci della diocesi di Bergamo hanno deciso che alla fine di aprile destineranno il loro salario ai fedeli disoccupati, mentre l'arcivescovo di Atlanta rinuncerà alla proprietà della sua nuova residenza da 2 milioni di dollari. Il pauperismo francescano sembra avanzare.

Fonte: Il Messaggero →
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