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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Agrigento

Migranti a Lampedusa, sei anni fa la strage del 3 ottobre: "Impedire che accada di nuovo"

Sei anni fa un barcone con a bordo 500 persone è affondato quando ormai era di fronte a Lampedusa: morirono 366 persone. Il sindaco Martello: "Custodire la memoria". Nella notte nuovo sbarco. Open Arms fa rotta verso il Mediterraneo centrale

Lampedusa ricorda la strage del 3 ottobre 2013: sei anni fa morirono 366 migranti in una delle stragi più gravi nella storia del Mediterraneo centrale. "Per costruire un futuro migliore dobbiamo custodire la memoria. Solo ricordando quello che è successo, possiamo impegnarci per impedire che accada di nuovo". A dirlo è il sindaco di Lampedusa, Toto Martello, in occasione del sesto anniversario. In quel giorno di inizio ottobre del 2013 un'imbarcazione con a bordo oltre 500 persone è affondata quando ormai si trovava di fronte la costa di Lampedusa: morirono 366 migranti, 155 furono salvati.

Migranti, a Lampedusa il ricordo della strage del 3 ottobre 2013

Il Comune di Lampedusa e Linosa è ente capofila del progetto comunitario 'Snapshots from the Borders', che organizza e promuove una serie di iniziative a Lampedusa e in tutte le capitali d'Europa per ricordare quel drammatico evento, onorare il ricordo delle vittime e promuovere la petizione per chiedere all'Ue che il 3 ottobre diventi 'Giornata europea della memoria e dell'accoglienza'. In occasione dell'anniversario della strage alle 3.30 a piazza Piave c'è stata una cerimonia notturna, con l'inaugurazione del memoriale 'Nuova Speranza', opera voluta e ideata da Vito Fiorino con il supporto di 'Gariwo - Consorzio per la Foresta dei Giusti - Milano' e dell'architetto Gaia Rossi.

Oggi anche un momento di raccoglimento con i superstiti del naufragio, gli studenti, la comunità locale, rappresentanti dell'amministrazione comunale, delle istituzioni, della chiesa, delle forze dell'ordine, delle associazioni. A seguire si salirà a bordo dei pescherecci per la deposizione in mare di una corona di fiori nello specchio d'acqua dove è avvenuto il naufragio. 

Lampedusa, nuovo sbarco nella notte

Nuovo sbarco di migranti a Lampedusa dove nella notte sono arrivate 72 persone, soccorse da Guardia costiera e Guardia di Finanza. L'imbarcazione è partita dalla Libia. A bordo 69 uomini, 2 donne e 1 bambino, quasi tutti del Bangladesh.

Ong, Open Arms fa rotta verso il Mediterraneo centrale

"Salpiamo. La missione 67 a bordo della Open Arms fa rotta verso il Mediterraneo centrale. Proteggere vite umane in quel mare è la nostra missione. I governi europei guardano verso altri orizzonti, ma i nostri occhi resteranno qui finché ci saranno persone in pericolo". Lo annuncia la ong Open Arms, che oggi è salpata per fare rotta nel Mediterraneo centrale.

Dal 2013 a oggi "oltre 15mila persone, tra cui tantissimi bambini e adolescenti, hanno perso la vita o risultano disperse tentando di attraversare il Mediterraneo". A fornire il pesantissimo bilancio è Save the Children, secondo cui "negli anni l'Europa ha progressivamente rinunciato alle operazioni di ricerca e soccorso, scegliendo di proteggere i confini e non le persone, mentre l'impegno per il salvataggio in mare è stato scoraggiato".

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