La studentessa violentata dal fisioterapista in ospedale: "Ero paralizzata"
Il professionista è ai domiciliari. Gli abusi sulla 22enne sarebbero avvenuti nel corso di una lezione di massoterapia
"Ero totalmente paralizzata, bloccata, tanto da non avere le forze per alzarmi e andare via". Questo il doloroso racconto della studentessa universitaria di 22 anni, impegnata nel tirocinio in un ospedale milanese, che ha denunciato di essere stata violentata da un fisioterapista. L'uomo, 46 anni, è stato arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri con l'accusa di violenza sessuale proprio nei confronti della ragazza.
"Non mi capacito di come una persona così disponibile possa essersi comportata così, soprattutto che abbia trasformato una semplice dimostrazione di massoterapia a fini didattici in una violenza sessuale", ha aggiunto la giovane nel racconto contenuto negli atti d'inchiesta sul professionista, che è finito ai domiciliari. Prima di rivolgersi in procura, come riporta MilanoToday, la vittima aveva denunciato l'episodio in ospedale: il 46enne era stato reintegrato il 28 gennaio, dopo una sospensione cautelare di un mese.
Dagli stessi atti emerge come già in altre occasioni, almeno due, il fisioterapista non avrebbe mantenuto una condotta appropriata con altre donne facendo discorsi erotici mentre praticava loro dei massaggi. I carabinieri non escludono la presenza di altre possibili vittime e invitano le donne a denunciare. Sono anche stati indicati due numeri telefonici - lo 0254332570 - 0254332553, ai quali "risponderanno gli operatori di polizia giudiziaria che riceveranno le segnalazioni con le più assolute garanzie di riservatezza garantite dalla legge".