Il dramma della crisi: altri due suicidi in poche ore
Ieri la morte del titolare di una segheria, oggi quella di un imprenditore edile: Nuoro piange la seconda vittima in due giorni. A Siracusa a togliersi la vita è stato un commerciante
Solo poche ore fa raccontavamo la morte di Carlo Cossu, 54enne di Macomer, trovato senza vita nella sua segheria. Oggi Nuoro registra un'altra vittima "della crisi". Si tratta di Gonario Piroddi, 47 anni, di Ortelli. Impresario edile in difficoltà economica che si è suicidato nella notte tra martedì e mercoledì.
Familiari e amici dell'uomo lo cercavano da ieri sera quando l'uomo non era rientrato a casa sua al centro di Orotelli. Il corpo di Piroddi, che lascia la moglie e tre figli piccoli, è stato ritrovato privo di vita in una casetta disabitata di proprietà di un parente nella parte alta del paese, nel rione "Iscaleddu".
L'uomo, che a quanto pare stava attraversando un momento di forte crisi con la sua impresa edile, si è sparato con un fucile. Sono stati gli amici a scoprire il corpo intorno e poi ad avvisare le forze dell'ordine.
SIRACUSA. Un commerciante di Siracusa si è impiccato con un filo di nylon nella sua abitazione. Sembra che alla base del gesto ci sia il suo tracollo economico, culminato nella chiusura della sua attività, un negozio di abbigliamento in corso Umberto, alle porte del centro storico di Ortigia.
Il corpo di Francesco Barcio, 62 anni, è stato trovato dal figlio, che ha avvertito i carabinieri. Indagini sono state avviate per ricostruire le ultime ore di vita del commerciante. La famiglia, che gestisce una catena di supermercati a Siracusa, ha abbassato le saracinesche in segno di lutto.