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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Torino

“Non mi pagano”: si suicida impiccandosi al parco

La tragedia a Nichelino, nel torinese. Il 53enne era scomparso con la sua auto. Nella giornata di giovedì il ritrovamento del corpo e del biglietto in cui spiegava la sua decisione

Un uomo di 53 anni, di origini romene ma residente a Orbassano, si è tolto la vita impiccandosi nel parco di Stupinigi, nel comune di Nichelino, in provincia di Torino. La tragedia è avvenuta nella giornata di ieri, mercoledì 28 marzo. Il corpo senza vita del 53enne è stato trovato questa mattina dai carabinieri, da cui la moglie dell'uomo si era presentata nella serata per sporgere denuncia di scomparsa.

Come riporta TorinoToday, in un articolo firmato da Davide Petrizzelli e Santo Zaccaria, l'uomo era un carpentiere, che da tempo soffriva di crisi depressive. Dopo aver accompagnato la moglie al lavoro nel pomeriggio, aveva fatto perdere le sue tracce a bordo della sua Fiat Panda.

I militari dell'Arma gli hanno trovato addosso un biglietto scritto a mano. "Non vengo pagato e non riesco a mantenere la mia famiglia, preferisco farla finita", ha scritto.

La reazione del Codacons

"Ancora una volta un cittadino si toglie la vita per problemi economici - scrive il Codacons - una vera e propria strage degli innocenti che ha registrato in Italia ben 700 suicidi tra il 2012 e il 2017. La Procura di Torino deve ora accertare le responsabilità dell’azienda per cui lavorava il carpentiere, allo scopo di verificare se, come sembra emergere in queste ore, vi siano stati mancati pagamenti o altri comportamenti che abbiano spinto l’uomo a compiere il gesto estremo. In caso di omissioni da parte dell’azienda, i titolari dovranno essere indagati per istigazione al suicidio".

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