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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Bergamo

Tampona due giovani in scooter dopo una lite: uno è morto, l'altro è gravissimo

Intorno alle 4 del mattino due ragazzi di 18 e 21 anni sono stati tamponati dall'auto di un 33enne fuori da una discoteca di Azzano San Paolo, in provincia di Bergamo. L'uomo al volante è stato arrestato per omicidio stradale e omissione di soccorso

Un ragazzo di 21 anni è morto ed uno di 18 è in condizioni gravissime: questo il tragico bilancio di un tamponamento avvenuto ad Azzano San Paolo, in provincia di Bergamo. A perdere la vita è stato Luca Carissimi, 21 anni, mentre il 18enne Matteo Ferrari si trova ricoverato nel reparto di terapia intensiva all’ospedale Papa Giovanni. Secondo la prima ricostruzione i due ragazzi, entrambi di Bergamo, sarebbero stati tamponati volontariamente mentre erano su uno scooter da un 33enne, con il quale avevano avuto una lite. La polizia di Bergamo sta indagando per chiarire la dinamica dell'accaduto, ma intanto l'uomo di 33 anni è stato arrestato per omicidio stradale e omissione di soccorso. 

Come riporta anche l'Eco di Bergamo, i due giovani sono usciti intorno alle 4 di notte  dalla discoteca 'Setai' di Orio al Serio, quando sono stati tamponati da un'auto, una Mini Cooper, guidata da M.S., 33 anni, di Curno. In un primo momento l'uomo si è allontanato dal luogo dell'incidente, per poi presentarsi più tardi alla polizia. Sembra anche che fra i tre ci fosse stata prima una lite, forse degli apprezzamenti poco graditi a una ragazza. Il 33enne  è risultato positivo all’alcol test e dopo l’arresto ha avuto un malore ed è stato portato all'ospedale Papa Giovanni.

Automobilista piantonato in ospedale

Si trova piantonato in ospedale dopo essere stato colto da malore l'automobilista di 33 anni che nella notte ha travolto uno scooter uccidendo un ragazzo e ferendone gravemente un altro ad Azzano San Paolo nel bergamasco. E' quanto si apprende dalla polizia stradale di Bergamo, che sta indagando per fare chiarezza sull'accaduto. L'automobilista, di 33 anni, è stato arrestato con le accuse di fuga e omissione di soccorso, omicidio stradale e tentato omicidio stradale. L'uomo sarebbe fuggito e tornato a casa subito dopo l'impatto, secondo quanto riferiscono gli investigatori, per poi chiamare il 112. Dai primi accertamenti sarebbe risultato positivo all'alcoltest, con valori superiori al consentito.

Un weekend di sangue sulle strade

Un bilancio già terribile quello di domenica 4 agosto sulle strade italiane. Oltre alla vicenda di Azzano, in cui è da chiarire la volontarietà del gesto, altri due gravi incidenti mortali sono avvenuti nelle prime ore della giornata. Nella provincia di Monza un uomo di 69 anni è stato travolto e ucciso da un'auto che viaggiava contromano, mentre a Villorba, nel trevigiano, due ragazzi hanno perso la vita dopo essersi schiantati con la loro vettura contro il muretto di un cantiere edile. Nel milanese invece, ha perso la vita un uomo di 65 anni: nel medesimo incidente è rimasta ferita anche la moglie. Scontro mortale anche in provincia di Brescia: una moto ha preso fuoco dopo lo scontro con un'auto, causando la morte di una coppia.

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