rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024

Al Taobuk di Taormina i ragazzi dei Punti Luce di Save the Children premiano “Per questo mi chiamo Giovanni” di Luigi Garlando

Durante la VII edizione di Taobuk  - Taormina International Book Festival, dedicata al tema “Padri e Figli”, è stato consegnato oggi il Premio Illuminiamo il Futuro, assegnato nella città siciliana da una giuria di 18 ragazzi tra i 10 e i 15 anni, iscritti ai Punti Luce di Save the Children dei quartieri Zisa e Zen2 di Palermo e di quello di Catania.

Con l’aiuto degli operatori dei Punti Luce, i ragazzi hanno partecipato nei mesi precedenti, a dei laboratori nei quali hanno letto, commentato e poi valutato tre testi, “Ammare. Vieni con me a Lampedusa” di Alberto Pellai e Barbara Tamborini; “Per questo mi chiamo Giovanni” di Luigi Garlando; “Il bambino Nelson Mandela” di Viviana Mazza. Tra questi, i ragazzi hanno scelto quello che più li ha coinvolti sul tema del dialogo intergenerazionale, premiando il vincitore Luigi Garlando oggi a Taormina, dopo aver incontrato tutti e tre gli scrittori ed essersi confrontati direttamente con loro.

Abbiamo scelto questo libro perché grazie ad esso, adesso sappiamo una parte importante della storia di Palermo. 'Perché mi chiamo Giovanni' parla della mafia partendo da un bambino: il piccolo Giovanni. Il protagonista non era a conoscenza del perché del proprio nome e grazie a suo padre sia lui che noi abbiamo capito l’importanza di conoscere Giovanni Falcone. Attraverso un libro scritto per noi giovani potremmo dire di sentirci anche noi tanti piccoli Giovanni, leali e coraggiosi per le nostre città”, così i due ragazzi portavoce hanno motivato la scelta della giuria dei ragazzi e consegnato a Luigi Garlando il premio pensato appositamente da Save the Children, l’Organizzazione che dal 1919 lotta per salvare la vita dei bambini e garantire loro un futuro.

La preziosa collaborazione con Taobuk, ha permesso di avvicinare e sensibilizzare il pubblico del Festival su una tematica fondamentale come quella della povertà educativa, legata a doppio filo alla povertà economica, ed allo stesso tempo sottolineare l’importanza della campagna Illuminiamo il Futuro di Save the Children, che valorizza e promuove i talenti e le aspirazioni dei minori in Italia.

Nel nostro Paese, infatti, la percentuale di minori in povertà assoluta negli ultimi 10 anni è passata dal 3,9% della popolazione di riferimento nel 2005 al 10,9% nel 2015, oltre 1,1 milioni. In particolare, nel nostro Paese, più della metà dei ragazzi non ha letto nemmeno un libro l’anno scorso (53%, con picchi in Sicilia, 72%, e Campania, 69%, mentre la percentuali più basse si registrano a Trento, 32%, e in Liguria e Valle d’Aosta, 37%), percentuali che si alzano ulteriormente con riferimento ai ragazzi provenienti da famiglie svantaggiate.

Video popolari

Al Taobuk di Taormina i ragazzi dei Punti Luce di Save the Children premiano “Per questo mi chiamo Giovanni” di Luigi Garlando

Today è in caricamento