rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024

Taser per le forze dell'ordine: come funziona la pistola elettrica "non letale"

Con un decreto del 4 luglio 2018, il governo Conte ha dato il via libera alla sperimentazione del Taser, la pistola elettrica che sarà data in dotazione alle forze dell'ordine. Stando a quanto reso noto dal Viminale, sarà usata da Polizia, carabinieri e Guardia di finanza, inizialmente in 11 città: Milano, Napoli, Torino, Bologna, Firenze, Palermo, Catania, Padova, Caserta, Reggio Emilia e a Brindisi; ma non nella capitale Roma.

Viene considerata "non letale" ma Amnesty international ha documentato diversi casi, soprattutto negli Stati Uniti, in cui le persone colpite hanno perso la vita. La pistola, ideata nel 1969 dal ricercatore e scienziato della Nasa, Jack Cover che ne dedicò il nome al suo eroe d'infanzia, Tom Swift (Taser vuol dire "Thomas A. Swift's electronic rifle"), non spara proiettili ma lancia due elettrodi legati da fili elettrici che, una volta raggiunto l'obiettivo, trasmettono per qualche secondo una scarica di circa 50mila volt ma a basso amperaggio. La vittima viene stordita e praticamente immobilizzata dalla scarica elettrica.

Si parla di

Video popolari

Taser per le forze dell'ordine: come funziona la pistola elettrica "non letale"

Today è in caricamento