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Venerdì, 19 Aprile 2024
Delitto di Pordenone

Teresa e Trifone, un altro dettaglio: le telefonate tra Giosuè e la fidanzata

Una serie ininterrotta di chiamate tra Giosuè Ruotolo e la fidanzata ha preceduto l’agguato nel parcheggio del palasport ai fidanzati di Pordenone. Poi quel messaggio: "Hai fatto qualcosa che non mi hai detto?"

Perché si sono sentiti così spesso? Di cosa parlavano? Hanno litigato? Che cosa ha spinto la giovane a mandare quell’ambiguo messaggio: "Hai fatto qualcosa che non mi hai detto?". Se lo chiedono gli inquirenti che continuano a indagare sulla morte di Teresa e Trifone, i due fidanzati uccisi nel parcheggio del Palasport di Pordenone. 

Quelle sono le telefonate tra l'uomo accusato dell'omicidio Giosuè Ruotolo e la sua ragazza. L'sms invece è stato scoperto facendo le copie forensi dei telefoni cellulari dei due giovani, pertanto in un momento successivo al giorno in cui la fidanzata di Ruotolo è stata sentita a verbale nella caserma dei carabinieri di Pordenone.
 
Quel pomeriggio del 17 marzo - tra le 16 e le 19.15 - tra Pordenone e Somma Vesuviana la linea telefonica era "bollente", come la definiscono gli inquirenti. Dopo l’ultimo contatto, alle 19.15, Ruotolo è uscito in tuta e con la sua Audi A3 ha raggiunto il palasport. 

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