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Sabato, 20 Aprile 2024
Magnitudo 4.3 / Vibo Valentia

Terremoto in Calabria, paura e circolazione dei treni in tilt

Scuole e uffici evacuati, gente in strada. Ripercussioni anche nei collegamenti con Roma. Il presidente della Regione: "Situazione sotto controllo"

Uffici e scuole evacuate e traffico ferroviario sospeso con inevitabili conseguenze per tutto lo Stivale. Trema la terra in Calabria e queste sono le prime conseguenze. I sismografi dell'Ingv hanno registrato una scossa di magnitudo 4.3 in provincia di Vibo Valentia alle 10.19 di oggi 20 gennaio. L'evento è stato registrato in mare a una profondità di 10 chilometri nella zona Costa Calabra sud occidentale (Catanzaro, Vibo Valentia, Reggio di Calabria). Fra le zone più vicine all'epicentro Briatico e Pizzo Calabro, subito dopo Zambrone, Sant'Onofrio e Vibo Valentia, ma la scossa è stata avvertita anche in alcune zone delle province di Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria. Molte persone si sono riversate in strada.

Stop ai treni

Sospesa la circolazione ferroviaria lungo la fascia tirrenica della Calabria. Lo stop interessa i treni che effettuano il servizio lungo la linea Paola-Rosarno, a Tropea e tra Lamezia Terme e Catanzaro Lido. I tecnici di Rete ferroviaria italiana (Gruppo Fs italiane) spetta la ricognizione per verificare le condizioni dei binari. Sono stati istituiti bus sostitutivi per i passeggeri delle linee.

La sospensione del traffico ha ripercussioni sui treni a lunga percorrenza che collegano la Calabria con Roma. I convogli a lunga percorrenza coinvolti sono, in particolare, cinque. Si tratta di due Frecce e due Intercity e di un Italo, diretti a Roma, che sono stati bloccati a Reggio Calabria. Esclusa invece dalla sospensione la linea ferroviaria ionica, lungo la quale il traffico si sta svolgendo regolarmente. 

Uffici evacuati

In via precauzionale le lezioni sono state sospese e le scuole evacuate in molte zone della Calabria. A Lamezia Terme è stato temporaneamente interrotto anche il processo Rinascita-Scott contro le cosche del Vibonese, in corso nell'aula bunker.

Occhiuto: "Situazione sotto controllo"

"Dopo la forte scossa di questa mattina, il dipartimento regionale della Protezione Civile, guidato da Fortunato Varone, si è subito attivato per una rapida ricognizione presso i Comuni più vicini all'epicentro. Gli uffici della Regione stanno contattando tutti i sindaci e le autorità locali, e al momento fortunatamente non si registrano danni a persone o cose. La situazione è sotto controllo. Il terremoto ha ovviamente allarmato i cittadini, e giustamente tante scuole e tanti uffici sono stati evacuati, in attesa delle opportune verifiche che verranno accuratamente effettuate nelle prossime ore". Lo ha affermato il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto che aggiunge: "Ringrazio tutta la macchina organizzativa regionale, la Protezione civile, le forze dell'ordine, i vigili del fuoco, i volontari, e tutti coloro che in queste ore stanno lavorando per garantire serenità e sicurezza ai calabresi".

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