Terremoto tra Umbria e Marche, la scossa di 3.6 ad Arquata del Tronto
Il nuovo terremoto registrato alle 2:36 della notte tra giovedì e venerdì 2 giugno ha avuto come epicentro la zona di Ascoli Piceno, a soli sei chilometri da Arquata del Tronto, dieci da Montegallo e undici da Norcia. A Roma sfilano i sindaci del "cratere" del sisma Centro Italia mentre ad Amatrice nuova protesta contro i ritardi della ricostruzione
La terra torna a tremare nel Centro Italia. Una scossa di magnitudo 3.6 è stata avvertita nella notte nelle aree già sconvolte dalla sequenza sismica iniziata quasi un anno fa e che nelle ultime settimane aveva fatto segnare una decrescita degli eventi e dell'energia liberata.
Il nuovo terremoto registrato alle 2:36 della notte tra giovedì e venerdì 2 giugno ha avuto come epicentro la zona di Ascoli Piceno, a soli sei chilometri da Arquata del Tronto, dieci da Montegallo e undici da Norcia. La scossa è stata avvertita distintamente dalla popolazione ma non si hanno notizie di ulteriori danni alle strutture ne di feriti.
#terremoto ML:3.6 2017-06-02 00:21:46 UTC Lat=42.80 Lon=13.23 Prof=10Km Zona=Ascoli Piceno. https://t.co/AJVcymSI2A
— INGVterremoti (@INGVterremoti) 2 giugno 2017
Oggi alla parata del 2 Giugno saranno proprio i sindaci delle zone colpite dal terremoto del Centro Italia a sfilare durante la tradizionale parata su via dei Fori Imperiali davanti al capo dello Stato Sergio Mattarella.
Nel frattempo dalle aree del "cratere" arriva la protesta dei residenti contro i ritardi della ricostruzione. Ad Amatrice il Comitato di Coordinamento Terremoto Centro-Italia Lunedì 5 giugno incontrerà l’Associazione dei Commercianti di Amatrice all'Area "Cotral" per dare vita all'inaugurazione di un Centro Commerciale-Mercato Coperto "inesistente".
L' apertura dell'Area commerciale era infatti prevista per il 5 Giugno ma nonostante le innumerevoli denunce sull'evidente ritardo, la Regione Lazio non ha preso provvedimenti. L'epilogo già vissuto con la disattesa consegna prevista per lo scorso 30 Maggio della prima Area Commerciale "Area Triangolo" ha portato ad organizzare un Flash Mob al quale parteciperanno i commercianti e tutti i comitati del cratere, che da subito hanno dimostrato sensibilità, uniti in un unica lotta.
"Questa sarà solo la prima di tante iniziative che mireranno ad evidenziare i gravissimi ritardi riscontrati nella ricostruzione - spiegano dal Comitato di Coordinamento Terremoto Centro-Italia - l'incapacità nello sburocratizzare le normative da applicare e le imperdonabili inefficienze nella gestione dell'emergenza, attualmente in corso"
