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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Ascoli Piceno

Il selfie dei vigili del fuoco dopo il terremoto: "Colleghi, siamo sopravvissuti"

La foto inviata ai colleghi del comando di Asti. Dopo la scossa solo polvere. "Per un quarto d'ora non abbiamo visto la luce del sole", hanno raccontato

Coperti di polvere, i volti stravolti dalla fatica e dalla tensione, ma vivi. Mirko Succu e Paolo Giraudi, due vigili del fuoco del comando di Asti in servizio in questi giorni nelle zone colpite dal terremoto, hanno inviato un selfie tramite WhatsApp ai colleghi subito dopo la scossa di domenica 30 ottobre di magnitudo 6.5, per far sapere loro che stavano bene. I due, insieme a un altro vigile del fuoco di torino, stavano per puntellare la chiesa di Capodacqua, una frazione di Arquata del Tronto, quando sono stati sorpresi dal terremoto.

"Ci siamo messi a correre, abbiamo saltato una recinzione e siamo finiti in un orto vicino, poi era tutto polvere... Per un quarto d'ora non abbiamo visto la luce del sole", hanno raccontato ai colleghi.

Terremoto devasta le Marche, il risveglio dopo la scossa

Oggi Succu e Giraudi "sono di nuovo sul posto - ha spiegato il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Asti, Calogero Turturici, per recuperare due automezzi rimasti parzialmente sotto le macerie".

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