Terrorismo, smantellata la rete in Italia del killer di Berlino
Arrestate cinque persone riconducibili ad Anis Amri, il tunisino responsabile dell'attentato al mercatino di Natale di Berlino nel 2016
Proseguono le operazioni antiterrorismo della polizia. Dopo l'arresto ieri a Torino di Elmahdi Halili, gli uomini dell'Ucigos e della Digos di Roma e Latina hanno arrestato diverse persone riconducibili alla rete di Anis Amri, il tunisino autore della strage al mercatino di Natale di Berlino nel 2016, poi ucciso a Sesto San Giovanni in uno scontro a fuoco con la polizia pochi giorni dopo.
Quattro arresti per terrorismo nel casertano
In carcere sono finiti quattro tunisini, che abitavano tra Napoli e Caserta, mentre a un palestinese di 38 anni, Abdel Salem Napulsi, già detenuto nel carcere di Rebibbia, è stato notificato l'ordine di arresto.
Uno dei tunisini coinvolti, a Latina, avrebbe dovuto procurare ad Amri documenti falsi per permettergli di lasciare l'Italia.
I reati ipotizzati per i cinque arrestati sono addestramento e attività con finalità di terrorismo internazionale e associazione a delinquere finalizzata alla falsificazione di documenti e al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Oltre agli arresti, ci sono state anche diverse perquisizioni nelle province di Latina, Roma, Caserta, Napoli, Matera e Viterbo.