Terrorismo, la circolare del Viminale ai prefetti: annullare gli eventi pubblici non sicuri al 100%

Operazione Natale sicuro: il Viminale ha diramato una circolare con cui autorizza prefetti e questori ad annullare gli eventi pubblici che non presentino i requisiti di sicurezza costituiti dalle "misure passive" di protezione. In Italia non c'è uno specifico allarme terrorismo, ma dopo l'attentato di Berlino c'è il timore che gruppi di cittadini riuniti per le festività o altri eventi pubblici possano nuovamente diventare obiettivo di camion usati come armi improprie, come accaduto prima a Nizza e poi nella capitale tedesca.

Per questo, ieri si è tenuto al Viminale un incontro presieduto dal nuovo ministro dell'Interno, Marco Minniti, "a seguito dei recenti episodi verificatisi in campo internazionale", del Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo (Casa) al quale hanno partecipato i vertici nazionali delle forze di Polizia e dei servizi di intelligence. Un summit nel quale si è convenuto "di tenere alto il livello di attenzione intensificando le misure di vigilanza e di sicurezza a protezione degli obiettivi ritenuti più a rischio".

Il Comitato antiterrorismo rimarrà riunito in seduta permanente mentre i prefetti convocheranno, in ambito provinciale, riunioni del Comitato per l'ordine e la sicurezza per valutare eventuali segnali di rischio. Il ministro Minniti, nella direttiva a tutti i prefetti e questori, ha chiesto esplicitamente, anche in prossimità delle festività natalizie, "di rafforzare i controlli nelle aree di maggiore afflusso di persone in occasione dello svolgimento di eventi o cerimonie previste", ma anche verso i luoghi che di solito registrano particolare afflusso di visitatori.